Come spesso accade in questi casi le parti in gioco fanno della riservatezza una risorsa preziosa, pur non disdegnano qualche apertura. Il percorso verso una Spal sempre più ferrarese, nelle persone e nell’identità, sembra uscire rafforzato dagli eventi degli ultimi giorni, con Roberto Benasciutti e l’avvocato Massimiliano Vissoli impegnati a intensificare i propri contatti e a stilare piani per il futuro. Riservatezza si scriveva, ma anche la logica voglia di esprimere la propria soddisfazione per progetti che almeno sulla carta si annunciano grandi e ambiziosi. In sostanza ci sarebbe un gruppo di imprenditori (pare cinque o sei) operanti nel settore dell’organizzazioni di eventi (soprattutto d’arte) interessati a investire in città e di conseguenza a dare un contributo importante alla Spal all’interno di un piano ad ampio raggio.
Deve aver ricevuto parecchie telefonate ieri l’avvocato Vissoli, che dopo le dovute presentazioni un po’ si schernisce (“Non avrei mai pensato che potessimo sollevare tutta questa attenzione”) e fa sapere che in effetti gli incontri con il patron spallino stanno dando i frutti sperati. “Siamo ancora agli inizi – dice Vissoli – e l’ingresso nella Spal di alcuni soggetti è parte di un progetto più ampio che riguarda la città. La priorità è creare una struttura societaria e finanziaria in grado di garantire un futuro a lungo termine alla squadra. Questo però si può fare solo unendo le forze e creando i presupposti per una società solida”. Inutile chiedere nomi, numeri, percentuali. Vissoli sorride e non si sbilancia: “I tempi non sono ancora maturi per certe considerazioni. Io, Zoboli e Ferrari stiamo lavorando assieme a Benasciutti per fare qualcosa di veramente importante e penso che entro fine mese tutto sarà definito, ormai ci sentiamo quotidianamente. Ma il discorso delle quote è l’ultimo dei problemi, mi creda”. Insomma Vissoli è pronto a fare la sua parte: “Stiamo provando a recuperare l’entusiasmo della piazza e a creare nuove opportunità. Credo sia importante riuscire a tenere la gestione della Spal a Ferrara: ci sono grosse potenzialità e penso che tramite unità, fiducia e cooperazione queste possano finalmente essere espresse a pieno regime”.