In un clima di grande entusiasmo, giovialità e partecipazione è stata inaugurata oggi la nuova sede del Centro Coordinamento Spal Club, in corso Isonzo, 42. Presenti all’evento, oltre ai presidenti del Centro Coordinamento Valentina Ferozzi e dello Spal Club El Galo Guercio Giancarlo Lazzari, anche l’assessore Luciano Masieri, il presidente del Consorzio “La Spal nel Cuore” Matteo Mazzoni, e i massimi dirigenti della Spal, Roberto Ranzani e Roberto Benasciutti. Proprio quest’ultimo, all’inizio della breve conferenza faticava a celare la soddisfazione per l’evento. “Alla fine ci siamo – attacca il patron biancoazzurro – il Centro lo abbiamo creato con Valentina (Ferozzi) ormai dieci anni fa, e ora finalmente ha la sede e il lustro che merita. Ma lascio la parola a lei, indicando la Ferozzi che ha proseguito l’intervento con visibile emozione: “Siamo tutti contenti che il Centro Coordinamento abbia finalmente una sede adeguata all’importanza della squadra che segue. Ora da qui possiamo essere davvero un punto di riferimento accessibile per i tifosi, e mi auguro che questo locale venga frequentato e vissuto il più possibile, per ravvivare l’ambiente della tifoseria spallina. Da qui programmeremo e metteremo in moto tutte le nostre iniziative in città e fuori. Tra le prime, e questo si può già dire, abbiamo intenzione di portare la Spal nelle scuole. Incontrare gli alunni già dalla quinta elementare, per parlare e raccontare la Spal, e invitarli allo stadio. Ma abbiamo già in mente molte iniziative e collaborazioni con il Consorzio, per cercare di riattivare l’amore di questa città per la sua squadra”.
L’assessore allo sport Masieri: “E’ sicuramente una sede all’altezza di questo grande Centro Coordinamento. Valentina ha sempre lavorato in maniera incredibile per la tifoseria spallina. Lei è malata di Spal. Una malattia sana, ma spero anche molto contagiosa”. Matteo Mazzoni: “Quando ho conosciuto Valentina e il Centro Coordinamento per la prima volta, alla presentazione del Consorzio in Comune, sono subito rimasto colpito dal suo entusiasmo e dal suo affetto per la Spal. Ho capito che avremmo lavorato insieme. E infatti le possibilità di collaborazione tra le nostre realtà sono già in via di sviluppo. Il Centro sarà un attore importantissimo nell’iniziativa di azionariato popolare. Questa nuova sede poi è davvero bella, e diventerà una sorta di casa Spal, dove i tifosi potranno incontrarsi e vivere la loro passione con iniziative e momenti collettivi. Devo davvero fare i miei complimenti per questo risultato”. Ranzani: “Io mi sento un uomo molto fortunato. Qui a Ferrara ormai per me è casa e bottega, in qualche centinaio di metri c’è casa mia, lo stadio e il Centro tifosi. Meglio di così! Ma a parte questo, io ho avuto la fortuna di vedere la Spal nei suoi momenti migliori, e grazie a tutto l’entusiasmo che si sta creando negli ultimi tempi spero che si riesca riportarla in alto, dove merita. E a rendere onore alla memoria di una grandissimo presidente come Paolo Mazza”.
Ospite anche l’allenatore David Sassarini, arrivato all’ultimo minuto dopo il lavoro in via Copparo: “Sono sempre più colpito dall’entusiasmo che questa città sa creare intorno alla sua squadra. Entrando qui, tra questa gente e questi colori sono davvero colpito. Mi fa venir voglia di lavorare sempre meglio per essere all’altezza di questo affetto e chissà che magari un giorno non saremmo anche noi in una di queste bellissime foto di momenti gloriosi che vedo qui appese al muro”. Dopo gli interventi è stata scoperta una targa commemorativa dedicata alla memoria del Dott. Bersanetti, grande tifoso spallino e in giovane età anche vincitore di un Campionato Primavera indossando proprio la maglia biancoazzurra e giocando al fianco del presidente Ranzani. Tra applausi e brindisi c’è spazio anche per qualche chiacchiera sulla situazione societaria e sulle recenti novità. Benasciutti e Masieri infatti confermano il buonissimo andamento delle trattative con il gruppo ferrarese facente riferimento all’avvocato Vissoli. “Di quote non si è ancora parlato – puntualizza il patron – ma per il momento l’importante è fare gruppo, accertare l’intenzione e la voglia di partecipare. Poi ci metteremo d’accordo sulle modalità d’entrata”. Masieri: “Sto seguendo personalmente le trattative, e mi sembrano ad un buonissimo punto. Se mi chiedete quanto è possibile che si arrivi all’accordo da uno a dieci direi un bell’otto. E io, vi assicuro, quando facevo l’insegnante un otto lo davo solo quando era proprio meritato”. La sede del Centro Coordinamento sarà aperta nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì.