Sarà un “Porta Elisa” vestito a festa quello che domani accoglierà la Spal di capitan Marchini e di mister Sassarini. La società rossonera ha infatti varato una serie di importanti iniziative per far sì che, proprio nell’occasione della diretta televisiva dell’incontro, all’impianto di via dello Stadio si torni a respirare l’aria dei giorni migliori.
Sono tantissime le richieste di accredito pervenute sulla scrivania del segretario generale dei toscani Bruno Dianda: Como, Novara, Viareggio e Livorno sono solo alcune delle società di B e Lega Pro che domani saranno presenti sugli spalti con i loro osservatori, segnale e sintomo che sono tanti i giovani che vengono tenuti sotto la lente di ingrandimento (il nostro Massaccesi è uno, tanto per non fare nomi, ma anche il ventiduenne attaccante Canalini, tra i rossoneri ed ex calciatore delle giovanili del Torino, sta mostrando, dopo due anni di inattività, di meritare tutte le attenzioni del caso) in vista di un ipotetico salto di categoria alla fine della stagione.
Partita che vale molto: da un lato la Lucchese vuole a ogni costo mettere fiato sul collo a Pistoiese e Mezzolara (impegnate rispettivamente a Formigine e contro il Tuttocuoio in sfide tutt’altro che chiuse in partenza) e almeno per ventiquattro ore assaporare l’aria del primato in solitaria in testa alla classifica; dall’altro, la Spal, vuole a ogni costo dimenticare con il risultato pieno la pesante e inaspettata sconfitta interna patita sette giorni fa in casa contro la Fortis.  
La vera antagonista della Pistoiese (ma, per noi, in realtà è qualcosa di più perché avere Bruno Russo come diggì è un lusso per pochi in questa categoria) è proprio la squadra guidata da Duccio Innocenti che ha avuto un inizio di campionato a dir poco brillante dal punto di vista dei risultati e dei punti conquistati, molto meno, invece, per quanto riguarda il gioco espresso (con Mezzolara e Fortis ha rischiato di perdere, con il Fidenza pure) che pare abbia trovato qualcosa di meglio solo sette giorni fa contro il Rosignano. Ma la vera Lucchese è ancora lontana dal dirsi completa: domani, stando alle ultime provenienti dall’”Acquedotto”, oltre al sicuro assente Gatto per squalifica, c’è anche il funambolico esterno napoletano Chianese in condizioni precariche e il suo utilizzo dal primo minuto verrà deciso solo domani mattina. Fuori sicuramente l’attaccante Brega che ne avrà per tre settimane dopo che lunedì mister Innocenti si era detto fiducioso di poterlo recuperare proprio per la gara contro la Spal. Sarà quindi una Lucchese in allarme e incerottata ma la Spal, di questa pantera rossonera ferita, non deve sottovalutare una virgola per non cadere negli stessi errori di domenica scorsa. Se i ferraresi scenderanno in campo con lo spirito mostrato a Budrio e Rosignano ci sono molte possibilità perché la trasferta in terra toscana sia meno aspra del previsto. Si vedrà.
Iniziative importanti sono state indette dai toscani in vista della partita contro i biancazzurri, si diceva: a tutti gli studenti, per venire incontro a chiare esigenze di…fame (si gioca alle 14 e le scuole chiudono neanche un’ora prima), la società consentirà di ritirare un panino gratis ai punti ristoro del “Porta Elisa”, senza dimenticare l’entrata gratuita a tutti gli under 18 e la possibilità di acquistare una sciarpa rossonera al simbolico prezzo di cinque euro. Non bastasse, si chiede a gran voce a tutti coloro che sono intenzionati ad andare allo stadio, di vestire di rosso e di nero, un modello di tifo tutto “inglese” che vuole riavvicinare la città alla squadra di Innocenti. In tutto, sono attesi circa milletrecento, millecinquecento spettatori.
Prima della partita, poi, la società rossonera renderà omaggio, con un mazzo di fiori, a Ursula e Barbara Lazzotti in ricordo del padre ed ex giocatore di Lucchese e Spal Paolo, deceduto un anno fa.
Infine, ai tifosi biancazzurri che decideranno di seguire la Spal (i prezzi variano dai dieci ai quindici euro a seconda dei settori), si consiglia di uscire a Lucca Est, seguire la circonvallazione lungo le storiche “Mura” e giungere in prossimità del servizio d’ordine preparato per l‘occasione dalla Questura di Lucca che accompagnerà i supporters estensi sino alla Curva Est che verrà riaperta domani dopo oltre un anno (sarà anche riattivato il circuito televisivo interno per una gara valutata comunque a rischio per i rapporti non proprio idilliaci tra le rispettive tifoserie). Sono attesi almeno duecento spallini al “Porta Elisa”, probabile però, alla fine, siano anche qualcuno in più, benché l’orario e il giorno feriale non aiutino certo quell’esodo di massa prevedibile se si fosse giocato di domenica. Comunque sia, tv o non tv, tutti a Lucca. E, come sempre, FORZA SPAL!