SPAL-VIRTUS PAVULLESE 3-3 (3-1)
SPAL (442): Broglio; Domi, Buttini, Lodi, Zitelli (dal 77’ Veronesi); Orlando (dal 46’ Rizzato), Albini, Marchini, Angeloni; Battiloro (dal 70’ Mastella), Zanellato. A disp.: Siviero, Bazzazian, Pianese, Barone. All.: Albiero.
V. PAVULLESE (442): Bonaccorsi; Silingardi, Fantini, Uzzo, Puccini (dal 52’ Bacaj); Migliorini, Lanzarini, Tazzioli, Amari; Rescigno (dal 73’ Di Paola), Wicioli. A disp.: Puntel, Biancolella. All.: Scarabelli.
Arbitro: Zeviani di Legnago.
Reti: 5′ p.t., 16’ p.t. e 43′ p.t. Zanellato (S), 32’ p.t., 8’ s.t. Wicioli e 48’ s.t. rig. Wicioli (VP).
Note: Ammoniti: Broglio (S), Lodi (S), Marchini (S), Wicioli (VP) e Bacaj (VP). Spettatori cinquanta circa. Corner 3-2 per la Spal. Ad assistere all’incontro presenti il presidente Ranzani, il vicepresidente Benasciutti, mister Sassarini e alcuni giocatori della prima squadra della Spal.
FERRARA – E’ un pareggio pesante quello rimediato oggi dalla Spal Juniores nella partita contro la Virtus Pavullese sul campo di via Veneziani. Dopo aver comandato la gara per tutto il primo tempo ed essere andata negli spogliatoi in vantaggio addirittura di due reti la Spal vive un progressivo calo nella ripresa. E la Pavullese ne approfitta, riuscendo a raggiungere il pari proprio all’ultimissimo minuto. A illuminare la partita una tripletta per parte, Wicioli per la Pavullese e il solito cannoniere Zanellato per la Spal, e le giocate di un’altra categoria, sempre per i biancazzurri, di un “fuori quota” d’eccezione: Davide Marchini che, dovendo scontare un turno di squalifica nella partita di domani contro il Castenaso, è stato temporaneamente arruolato tra le fila di mister Albiero. Anche il pubblico della partita è stato quello delle grandi occasioni. A seguire il fiore all’occhiello del vivavio biancaazzurro c’era la dirigenza spallina al gran completo, insieme al tecnico Sassarini e ad alcuni giocatori della prima squadra. Per loro qualche ora di relax prima dell’impegnativa trasferta di San Lazzaro.
I commenti di Massimo Albiero (Allenatore Juniores Spal), Davide Marchini e dell’autore della tripletta Francesco Zanellato.
Massimo Albiero:
“Purtroppo si può anche sbagliare. Noi abbiamo fatto due errori pesantissimi a livello difensivo e li abbiamo pagati tutti. Il calcio è anche questo. Poi anche l’atteggiamento messo in campo oggi non è stato dei migliori. Ogni tanto pensiamo di essere diventati bravi. Di essere già arrivati. E invece non è vero. Queste partite ci riportano un po’ alla realtà. Oggi abbiamo avuto anche Marchini tra di noi, che e venuto con noi con grande umilta, e di questo lo ringrazio, ma non è bastato. Non siamo riusciti comunque a portare a casa questa partita. Speriamo ci serva come lezione”.
Davide Marchini:
“Peccato alla fine aver pareggiato. Si doveva vincere questa partita. Si dovevano fare dei gol. E non li abbiamo fatti. Il rammarico è aver preso due gol su nostri errori. Mi dispiace per i ragazzi che comunque non meritavano questo pareggio. Comunque la squadra mi è piaciuta. Mi sono trovato bene. Sono davvero giovanissimi, e hanno ancora tantissima strada da fare. Speriamo che un giorno tanti possano essere pronti per la prima squadra. L’unica cosa che posso dirgli è di lavorare tantissimo e mettercela tutta, perché alla fine è solo quello che paga”.
Francesco Zanellato:
“E’ stata dura. Nel primo tempo abbiamo meritato il vantaggio, anche perché in campo c’era gente che comunque è anche della prima squadra. Peccato che nel secondo tempo non siamo entrati in campo con la testa giusta. Ci siamo un po’ seduti. Il mister ci ha chiesto di non abbassare la guardia nonostante il risultato, ma evidentemente non ci siamo riusciti. Forse abbiamo pensato di averla già vinta. In ogni caso sono due punti gettati al vento per l’ultimo gol che abbiamo preso: il calcio di punizione non era così limpido, in più Broglio ha avuto una piccola incertezza e loro hanno segnato. Alla fine ha chiesto scusa a tutti anche se non era necessario. Oggi ha fatto una grande prestazione”.
Tu come stai?
“L’affaticamento muscolare ormai va molto meglio. Oggi mi sono preparato bene e in campo sono riuscito a muovermi come volevo”.
Ti senti pronto per la prima squadra?
“Sento di poter meritare un posto in prima squadra. Non dico da titolare, ma cerco di dimostrarlo ogni volta. E mi pare di averlo fatto anche oggi. La decisione ovviamente è del mister. Ma io ci sono”.
Contro il Forcoli in casa hai giocato alcuni minuti nel finale. Il tuo esordio ufficiale. Com’è stato?
“E’ stata un’emozione molto forte. Vedevo la gente tranquilla, ma per me la tensione era al massimo. Lo stadio. La gente. Tutto. Il fiato si bloccava in gola. E’ stato davvero molto emozionante. Spero di bissare al più presto”.