ALFONSINE-S.P.A.L. 1-3 (1-1)
ALFONSINE (433): Fabbri, Fusconi (dal 1′ s.t. Temporin), Fontana (dal 29′ s.t. Focaccia), Fantinelli (dal 14′ s.t. Petrovic), Foschini, Ceroni, Rocchi (dal 37′ s.t. Ciappini), Manaresi (dal 37′ s.t. Fontana), Salomone (dal 37′ s.t. Versari), Innocenti (dal 37′ s.t. Mazza), Grazhdani (dal 1′ s.t. Lucatini). A disp.: Falaschini. All.: Sciaccaluga.
S.P.A.L. (442): De Marco, Rosseti (dal 23′ p.t. Paloni), Fantoni (dal 20′ s.t. Mustone), Capellupo (dal 20′ s.t. Banzato), D’Orsi, Silvestri (dal 20′ s.t. Cenerini), Pandiani, Landi (dal 35′ s.t. Vaccari), Varricchio (dal 20′ s.t. Vita), Cozzolino (dal 20′ s.t. Braiati), Di Quinzio (dal 20′ s.t. Lazzari). A disp.: Menegatti. All.: Rossi.
ARBITRO: Damiano di Ravenna
MARCATORI: 8′ p.t. Varricchio (S) su rig. , 42′ p.t. Rocchi (A), 13′ s.t. Cozzolino (S) e 36′ s.t. Vita (S).
AMMONITI: Salomone (A).
NOTE: giornata di sole, temperatura estiva, campo in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Angoli 5 a 4 per l’Alfonsine. Recupero pt 0′, st 2′.
ALFONSINE (RA) – Una S.P.A.L. a due facce centra l’ottavo successo di fila: priva di Falcier e, all’ultimo, anche di Menegatti, i biancazzurri ben presto devono rinunciare anche a Niccolò Rosseti, colpa di un intervento un po’ troppo vigoroso alla caviglia da parte di un difensore dei romagnoli. Le prime impressioni, avute anche dal ragazzo a fine partita, sono che si tratti, per fortuna, solo di una forte contusione al piede sinistro, anche se in questi casi saranno decisive le prossime ore e gli eventuali esami strumentali a cui il ragazzo sarà sottoposto al rientro martedì prossimo. Ma è tutta la S.P.A.L. a stonare nei primi quarantacinque minuti: tanto possesso ma scarsa voglia di finalizzare. Eppure la partita è subito in discesa al ‘Brigata Cremona’: al settimo Varricchio pesca Pandiani che elude la marcatura del diretto avversario e Fabbri non può che travolgere l’esterno biancazzurro in uscita. Dal dischetto Varricchio non sbaglia e firma la sua terza rete stagionale. Da questo punto in avanti l’Alfonsine, squadra di Eccellenza, si organizza alla meglio e, schierata a puntino in campo con il 433 tanto caro a Sciaccaluga, mette il muso avanti e solo le disattenzioni in palleggio dei padroni di casa consentono ai nostri di prendere il largo alla voce possesso. Buono il rientro di Fantoni, padrone assoluto della fascia, palesemente indietro di condizione ma già pronto per mettere prima sui piedi di Cozzolino, poi sulla testa di Silvestri, due cross al bacio che i suoi compagni non sfruttano a dovere. Di Quinzio è indemoniato davanti all’area di rigore avversaria in un susseguirsi di scatti e finte, tirasse di più in porta sarebbe da trenta e lode. Ultimi dieci minuti di frazione con i ferraresi stanchi e compassati, mentre l’Alfonsine guadagna angoli: D’Orsi, al trentanovesimo, intuisce la pennellata di Fontana per Salomone e in anticipo è perfetto, ma nulla può, due minuti più tardi quando un cross dalla sinistra del solito Fontana attraversa tutta l’area di rigore e Rocchi è lesto dalla parte opposta a metterla alle spalle di De Marco. Si va al riposo sul pari.
La ripresa è il solito e stancante monologo di cambi da una parte e dall’altra, benché Rossi opti per sei cambi solo dopo il ventesimo. Prima però i biancazzurri riescono a trovare il gol del vantaggio: da un angolo battuto malamente dai padroni di casa, Capellupo in ripartenza lancia Cozzolino che fa praticamente tutto da solo seminando un paio di avversari e con un tiro forte e preciso trova il gol numero cinque di questo precampionato. S.P.A.L. sazia? Giammai, soprattutto, come detto, quando a entrare in campo sono le cosiddette ‘seconde linee’. Leo Rossi mette in campo il 433 e Pandiani, il più continuo ed efficace da Sant’Agata a oggi, si posiziona al centro dell’attacco con Lazzari a destra e Diego Vita a sinistra: splendido il gol di quest’ultimo a dieci dal termine, una scarica imparabile che strappa gli applausi dal centinaio di presenti. L’ex esterno della Massese avrebbe, a dire la verità, anche il tempo di fare doppietta, ma sempre su cross di Lazzari va poco deciso e con il piattone e trova solo il palo a strozzargli in gola la seconda gioia di giornata. Poco male perché la S.P.A.L., pur senza brillare, vince ancora in attesa dell’ultima amichevole prevista per giovedì prossimo a Massalombarda. Poi, finalmente, sarà Coppa Italia e, tra due settimane, tocca al campionato.