“Arrivare in alto”. E’ questa la missione di Giovani Beltrame Pedotti. Siamo a cavallo se consideriamo che è anche la filosofia del Kaos. Il laterale difensivo è stato fortemente voluto da Leopoldo Capurso, che ha stracciato la concorrenza sul mercato e ha potuto riabbracciare il suo pupillo, già con lui a Bisceglie assieme a Laion, Jeffe e Pereira. Il rapporto che lega il mister e il giocatore da anni è stato sicuramente un incentivo che ha portato il difensore di Sananduva a Ferrara: “Quando sono stato contattato dal mister non ho avuto dubbi. Siamo in sintonia, la pensiamo allo stesso modo e abbiamo gli stessi obiettivi. Se non mi avesse cercato lui probabilmente ora giocherei nella Marca ma, venuto a conoscenza del suo interessamento, senza alcuna esitazione ho scelto il Kaos, per l’amicizia nei suoi confronti, per il fatto che questa è una società molto seria e prestigiosa. Inoltre ho potuto riabbracciare alcuni miei ex compagni con cui ho condiviso una parte molto importante della mia carriera a Bisceglie”.Pedotti nelle ultime due stagioni ha giocato nella Luparense, vincendo lo scudetto il primo anno e sfiorandolo solamente in quello scorso. Un onorevole bagaglio tecnico, tanta esperienza e una mentalità vincente non potranno che giovare alla squadra di calcio a 5 ferrarese. Un atleta importante che ha vinto tanto e non ha ancora placato la sua sete di vittoria: “Sono venuto qua per aiutare il Kaos ad arrivare in alto. Voglio vincere tutto quest’anno e abbiamo le carte in regola per fare bene. Ho visto una squadra con tante qualità. Se rimarremo concentrati e saremo al massimo della condizione sono sicuro che potremo dare del filo da torcere a qualsiasi avversario in questo campionato”.
Il colpo Pedotti è stato dovuto in primo luogo alla necessità di rinforzare la rosa ridotta all’osso a disposizione di Capurso in seguito ai vari infortuni che hanno colpito elementi fondamentali del calibro di Scandolara e Vinicius. Ecco che l’ex Luparense ha risposto presente alla richiesta di soccorso dell’allenatore che l’ha lanciato a inizio carriera. Giocatore intelligente, maturo e di buone gambe, Pedotti si distingue per un’umiltà più unica che rara, ed è questo che caratterizza i veri campioni: “Per ora ho firmato per un solo anno perché voglio prima vedere se sarà positivo quanto spero il mio percorso durante la stagione. E’ una mia scelta che mi servirà da stimolo, sarà un motivo per fare bene, un mio impegno personale. Voglio guadagnarmi sul campo la fiducia del mister e della società e voglio prima di tutto essere importante per la squadra e aiutare i miei compagni a raggiungere traguardi importanti. Poi a fine anno si farà un bilancio e ciascuno di noi farà le sue valutazioni”.
Tanta voglia di fare e tanta voglia di dimostrare, alla società e al pubblico, che quest’anno si potrà accomodare sugli spalti del PalaMit2B, impianto da tremila posti. Spetterà ai ragazzi conquistare i tifosi ferraresi e pure questa sarà una sfida molto stimolante secondo Pedotti: “Sono ottimista perché siamo forti e possiamo regalare emozioni e dare spettacolo. Avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi e il nostro nuovo campo dovrà essere il nostro alleato, il nostro punto di forza: dobbiamo fare in modo che qualsiasi squadra ospite venga a Ferrara con la consapevolezza di giocare in un campo difficile”.
Le premesse ci sono tutte, adesso si attendono i primi risultati sul campo. In attesa della prima di campionato, appuntamento mercoledì prossimo al PalaBoschetto per l’incontro in famiglia con l’Under 21 di Andrejic.