SPAL DI NUOVO AL LAVORO. RECUPERATI LOCATELLI E SMIT, MIGLIORINI ANCORA IN DUBBIO. REMONDINA: CI MANCA QUALITA’

Archiviata la sosta, in casa Spal inizia la preparazione in vista della trasferta di La Spezia. La seduta pomeridiana, sotto un sole cocente, regala due buone notizie a Remondina: Smit e Locatelli hanno superato i rispettivi infortuni e si sono aggregati al gruppo, svolgendo l’interno allenamento, fatta eccezione per la partitella finale. Se riusciranno a lavorare con continuità per tutta la settimana, saranno sicuramente a disposizione per domenica. Notizie meno positive per quanto riguarda Migliorini, che ha lavorato a parte. Oggi si pensava a un suo ritorno a pieno ritmo, invece ha svolto una seduta differenziata e tra un paio di giorni verrà sottoposto a un’ecografia. Alla luce di questo, sembra difficile pensare a una sua convocazione per la trasferta. Ancora fermi Cipriani e Fofana, in permesso Melara, Mendy sarà l’unico centravanti a disposizione e si candida per una maglia da titolare. Su tutti questi temi, abbiamo ascoltato anche il parere di mister Remondina.

Quanto è importante recuperare alcuni giocatori?
“Sicuramente ci fa bene rivedere in campo Smit e Locatelli. Se si allenano senza intoppi, possiamo ritenerli recuperati. Quando si torna da un infortunio, non dobbiamo dimenticare che le cose vanno fatte per gradi. La situazione di Migliorini invece è ancora in stand by”.

Senza Migliorini vi manca qualcosa in fatto di regia, in mezzo al campo…
“E’ vero, ma è una questione di caratteristiche, perché Bedin e Coppola sono giocatori diversi. Di certo, paghiamo qualcosa per quanto riguarda l’organizzazione del gioco”.

Quali miglioramenti sta vedendo nella sua squadra?
“Di buono ho visto che riusciamo a durare con intensità per tutti i novanta minuti. Vedo una squadra che ha più autostima rispetto a prima. Ora siamo più convinti nel fare gol, e nel voler recuperare dalle situazioni sfavorevoli. Quello che ci manca, invece, è quello che dicevo anche prima: più organizzazione e qualità nel nostro gioco”.

A La Spezia non sarà facile…
“Loro si giocano molto, così come noi. Dovremo fare una partita gagliarda. Li ho visti contro il Ravenna, giocano molto corti. Sarà una partita di grande qualità, hanno ottimi giocatori, ed erano partiti con ambizioni diverse. Di sicuro, voglio che la mia squadra venda cara la pelle”.

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