E’ Gian Marco Remondina il nuovo allenatore della Spal. Dopo aver esonerato Notaristefano, l’accordo è stato trovato poco fa alla presenza del Presidente Cesare Butelli e del Direttore Generale Bortolo Pozzi che hanno incontrato diversi allenatori, confermati i nomi che avevamo già scritto, e dopo parecchie ore di colloquio con l’ex allenatore del Verona, con il quale hanno anche pranzato, hanno appunto deciso di affidare a lui il dopo Notaristefano. In particolare sono state le motivazioni dello stesso tecnico a convincere la società biancazzurra. In questa stagione Remondina ha assistito personalmente ad almeno tre incontri della Spal e si è detto convinto di raggiungere il traguardo playoff tanto da condizionare il suo futuro a quello della squadra. Remondina ha firmato un contratto fino al termine di questa stagione e verrà presentato alla stampa domani pomeriggio in sede alle ore 17 dopo aver diretto il suo primo allenamento.
Remondina, bresciano di Rovato, classe 1958, da calciatore è stato un mediano instancabile in serie C. In panchina ha cominciato nella stagione 1999-2000: nove giornate sulla panchina del Cremapergo in serie D. Il primo exploit, però, l’ha fatto nel 2004-2005 quando Remondina stravince il girone B della serie D alla guida della Canzese, paesino da quattromila anime del comasco, quando vince il suo primo torneo con sette punti di vantaggio sulla seconda e addirittura quindici sulla terza. Il successo lo porta al Sassuolo che porta subito dalla C2 alla C1 vincendo i playoff. L’anno dopo va vicinissimo alla sua terza promozione consecutiva, sempre a Sassuolo, dove fallisce di un niente la vittoria del campionato di C1. Poi il debutto in serie B, tre anni fa, sulla panchina del Piacenza (esonerato dopo poche giornate), e un altro esonero a Verona, dopo una bella stagione, la prima, a poche giornate dalla fine dello scorso torneo.