ANTICIPAZIONI. Siamo riusciti a sapere quali sono le indicazioni della prossima Lega Pro. Prima cosa: il campionato potrebbe slittare. La Spal dovrebbe ritornare nel raggruppamento A. Sarà confermato il secondo under 21 anche se con una sorta di franchigia. A questo punto è indispensabile ingaggiare un esterno giovane: Carbonaro o Corsi i papabili. In attacco Fofana sarebbe la ciliegina.
Chiamiamola soffiata. Siamo riusciti a sapere quali sono le indicazioni di massima della prossima Prima Divisione. Tante le questioni ancora aperte. Cominciamo dalla politica che, purtroppo, ha il suo bel peso anche sullo sport. E’ in corso un vero e proprio braccio di ferro. La Lega di serie B, quella di serie B che ha appena eletto tra mille polemiche un nuovo numero uno, e poi la spaccatura con la Federcalcio, la questione extracomunitari, i ricchi che vogliono essere sempre più ricchi e i poveri, cioè la Lega Pro, che da anni non prendono un euro o quasi e la situazione è sotto gli occhi di tutti. Società che invece di spuntare come funghi, spariscono in un nanosecondo. Il presidente della stessa Lega Pro, Macalli, è avvelenato. E non ha tutti i torti, anzi ha mille ragioni nello specifico. Visto che negli ultimi dieci anni la A e la B si sono pappate un numero di miliardi difficile persino da quantificare mentre la terza serie è rimasta all’asciutto. Stavolta non è affatto una possibilità remota che i campionati di Prima e Seconda divisione non partano alla data prestabilita. In mezzo a questa rissa generale c’è la questione gironi. Vista la crisi che c’è, la sensazione – e anche qualcosa di più – è che si ritornerà a una divisione chiamiamola Nord e Sud con le uniche eccezioni, dovute a motivi di ordine pubblico, legate alle squadre campane. Qualcuna, insomma, dovrebbe finire su, qualcun altra giù ma a riempire i vuoti da una parte e dall’altra saranno quasi certamente le formazioni toscane. In sostanza la Spal, oggi come oggi finirebbe nel raggruppamento A. Molto dipenderà anche dalla regolarità delle domande di iscrizione presentate da otto club di Prima Divisione. Tra queste la stessa Spal che però ha regolarizzato al meglio la propria posizione. Se qualcuna di queste otto non dovesse avere le carte in regola bisognerà rivedere qualcosina in quella bozza Nord e Sud che è già stata pensata anche se ancora non ufficializzata per forza di cose.