RAVAGLIA 6 – Sul gol è tradito da una parabola assolutamente inaspettata che la sfera assume dopo aver cozzato sulla testa di Casisa, per il resto è semplice amministrazione di una gara che non lo vede particolarmente impegnato eccezion fatta per i calci da fermo: nella ripresa è da brivido l’intervento in due tempi su Sciannamè mentre era andato molto bene in precedenza su Macrì a guantoni ancora freddi.
GHETTI 6 – Non che Triarico sia un fenomeno, ma sorprende la timidezza di Guidone nostro a cui non eravamo abituati in alcuni momenti della gara, quando preferisce attendere la verve dell’esterno pugliese piuttosto che attaccare e contrastare come sa fare.
ZAMBONI 7 – Con Battaglia l’intesa migliora di partita in partita. Inizia non benissimo, perché Tortori e Tedesco si scambiano posizione in continuazione non dando di fatto mai alla retroguardia biancazzurra un costante punto di riferimento. Piano piano prende però le misure, sfiora il gol in due occasioni e nella ripresa a Tedesco fa fare la figura dello spettatore non pagante al centro dell’attacco campano.
BATTAGLIA 7 – Il gol era nell’aria. Già nel primo tempo sempre su angolo aveva cercato la via della rete schiacciando la palla davanti a Gabrieli, nella ripresa aggiusta la mira e segna un gol determinante quanto fondamentale che dà la scossa a tutta la squadra.
G. ROSSI 6 – Un primo tempo in cui si destreggia più che bene contro un Macrì in giornata di grazia. Tiene bene la posizione, soffre praticamente mai la velocità dei campani. Nella ripresa non si vede molto ma chiude sempre con grande attenzione le rare incursioni ospiti che nascono dalla sua parte.