LA NOTIZIA. Lo Spezia si ferma: la macchina da guerra di mister Pane, dopo aver messo a segno otto gol in tre partite e aver maltrettato Ravenna e Monza si prende una pausa vitale in quel di Bassano contro la formazione veneta che si assicura il secondo risultato utile consecutivo. E la classifica, benché deficitaria, respira. BASSANO-SPEZIA 0-0
IL PERSONAGGIO. Paulinho non è più solo il capocannoniere del Sorrento e del girone con le sue undici reti all’attivo ma, in vista del mercato di gennaio, è l’uomo più ricercato del momento (si mormora persino in serie A!). La sua doppietta nel match contro il Sudtirol regala il primo posto in solitaria ai costieri in attesa del recupero di Verona fissato per il 1 dicembre. Peccato solo per l’ammonizione che gli costerà tra sette giorni la super sfida del “Barbetti” di Gubbio. SORRENTO-SUDTIROL 3-2
L’ALLENATORE. Andrea Mandorlini si presenta a Ferrara con un biglietto da visita di tutto rispetto, preparando tre formazioni distinte che lasciano i suoi sulla corda fino a cinque minuti prima dal fischio d’inizio. Nella sua testa in realtà, le cose, le aveva ben chiare da metà settimana e infatti presenta alla fine una squadra a trazione anteriore paventata anche alla vigilia, con tre punte e un trequartista. E il colpaccio a Ferrara non riesce solo perché la partita è finita al novantesimo. Fosse durata dieci minuti in più… SPAL-VERONA 1-1
IL GOL. La squadra di Acori proprio non riesce a ingranare la marcia giusta. Questa volta tocca al Monza senza cinque titolari trovare il gol del pari in piena zona Cesarini con un colpo di testa malefico del centrale Fiuzzi, dopo che i grigiorossi si erano portati per ben due volte in vantaggio. Un buon biglietto da visita per i brianzoli sostenuti a gran voce in tribuna dal patron Clarence Seedorf e dal neoallenatore Corrado Verdelli che da oggi prenderà in mano le redini della squadra. CREMONESE-MONZA 2-2
L’EPISODIO. Al “Voltini” sono sicuri: il gol della Regia siglato da Temelin è stato realizzato in chiara posizione di fuorigioco. Lascia qualche perplessità anche il rosso decretato a Panariello (quinto stagionale per i suoi) e il gol di Rodriguez annullato per offside. Ci pensa Maurizi negli spogliatoi a spegnere gli animi più accesi lasciando intendere che lo spazio per le polemiche va riservato ad altri e certo non alla sua squadra, protagonista sin qui di un campionato davvero positivo. PERGOCREMA-REGGIANA 0-1
LA COPERTINA. In settimana il mister del Lumezzane Nicola aveva elogiato a tal punto l’ex compagno di squadra del Genoa, nonché tecnico del Gubbio, Torrente da avergli augurato almeno la serie cadetta in futuro. Gli eugubini, con una prova chirurgica, grazie a Borghese e Gomez, mettono a sedere i bresciani privi di sei titolari e si portano da soli al secondo posto in classifica. Una grande, grandissima realtà quella umbra. LUMEZZANE-GUBBIO 0-2
LA DELUSIONE. Beh, quando a dieci minuti dalla fine ti viene fischiato a favore un calcio di rigore che poi puntualmente trasformi (con Montervino), la regola vuole che quel minimo vantaggio venga difeso con le unghie e con i denti fino alla fine. La Salernitana di Breda si fa clamorosamente raggiungere, invece, a tempo abbondantemente scaduto da Rosso, abile a ribadire in rete una prima conclusione di Guitto finita contro la traversa. E fu così che i campani “persero” altri due punti. Leo Rossi, aspettando la “sua” Spal, ringrazia e porta a casa. SALERNITANA-RAVENNA 1-1
LO STADIO. In 1.500 si sono presentati al “Fortunati” sotto una pioggia battente per la sentitissima sfida tra il Pavia di Andrissi e l’Alessandria di Sarri. Ne è venuta fuori una partita assolutamente piacevole dove la differenza di classifica non si è avvertita per nulla. Certo, se i lombardi non fossero decimati ogni domenica da squalifiche e infortuni potrebbero lottare davvero per un’altra classifica. PAVIA-ALESSANDRIA 1-1
LA FIGURACCIA. In quella che doveva essere la gara della rinascita, la truppa di Eziolino Capuano, atteso a braccia aperte dal pubblico di Pagani, stecca il match salvezza contro il Como che porta in riva al lago un punto preziosissimo. Gara a tratti noiosa e con i campani ancora alla ricerca della soluzione tattica migliore. Il calciomercato è alle porte e qualcosa si farà. PAGANESE-COMO 0-0
COSI’ DOMENICA. Campo principale il “Barbetti” di Gubbio con la capolista Sorrento, priva di Paulinho (squalificato), attesa dalla seconda in classifica. Per il resto il calendario non propone match di cartello fatta eccezione per due derby, quello sentitissimo di Cremona con i grigiorossi impegnati contro il Pergocrema e quello del “Benelli” tra il Ravenna e la Spal che, tra le inseguitrici, appare quella con la gara più complicata, almeno in apparenza. L’Alessandria ospiterà il Monza che vedrà in panchina l’esordio di mister Verdelli, la Salernitana salirà invece a Como con la chiara intenzione di far sua l’intera posta, mentre la Reggiana e lo Spezia ospiteranno rispettivamente Bassano (nel posticipo di lunedì) e Paganese in sfide certo non impossibili. Esordio al “Bentegodi” per Mandorlini che ha la grande occasione di far sua l’intera posta contro il Pavia. Infine, di grande interesse, la gara del “Druso” tra il Sudtirol e il Lumezzane con la squadra di Sebastiani lanciatissima alla conquista di un posto tra le prime cinque del girone.