OMAGGIO A “VIENI VIA CON ME”. L’ELENCO SPALLINO

Questo è soltanto un piccolo omaggio alla bella trasmissione di Raitre, “Vieni via con me”, che finisce questa sera dopo quattro puntate con un grande successo di pubblico e critica. L’idea televisiva di base di Fabio Fazio e Roberto Saviano e degli altri autori è semplice. Elenchi di cose, fatte, persone, avvenimenti. Elenchi semplici ma profondi in un programma in cui il contenuto, cosa rara, è più grande del contenitore. Anche noi de Lo Spallino.com, nel nostro piccolissimo, abbiamo voluto fare il nostro minuscolo elenco bianco e azzurro per cercare di spiegare, ammesso e non concesso che si possa fare, la nostra passione.

Perché basta l’acronimo: Spal.
Perché Società Polisportiva Ars et Labor siamo solo noi.
Perché Sigma-Monocura-Novaghemo se li ricordano in pochi.
Perché Paolo Mazza è… esistito qui.
Perché adesso c’è Ave Cesare Butelli.
Perché Gibì Fabbri giocatore e poi allenatore e poi tifoso l’abbiamo avuto solo noi.
Perché la Curva Ovest era, e ritornerà a essere, la Curva Ovest.
Perché anche Lucio Mongardi era, è e continuerà a essere il Capitano.
Perché è sempre l’anno buono per rinascere.
Perché la parola rinascere presuppone tutto quello che ci è successo.
Perché la nostra storica sfiga serve anche per lamentarci un po’.
Perché lo stadio del subbuteo qui da noi è realtà.
Perché il meglio degli allenatori italiani passati e futuri si è vestito di Spal.
Perché dovunque vai e in qualsiasi categoria sei basta una parola: Spal.
Perché l’ovetto è soltanto nostro e deve tornare a casa.
Perché la Spal siamo noi.
Perché nonostante il fallimento siamo ancora qui.
Perché da quest’anno siamo belli come il sole.
Perché quel quinto posto in A ci sembra la finale di Champions League.
Perché quella finale di Coppa Italia persa contro il Napoli  è come l’ultimo atto di un Mondiale.
Perché la sciarpera e la beretera è un slogan soltanto nostro.
Perché prima di morire tutti gli spallini del mondo si accontenterebbero della serie B.
Perché la storia siamo (anche) noi.
Perché Sanremo sarà anche Sanremo ma la Spal è la Spal.

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