IL TACCUINO NEGLI SPOGLIATOI. NOTARISTEFANO, SMIT, BUTELLI E CIPRIANI

EGIDIO NOTARISTEFANO
“Una bellissima vittoria, su di un campo non facile, ai limiti della praticabilità. Siamo contenti aldilà dei due gol presi alla fine che vanno imputati alla sfortuna e non a chissà cos’altro: sul primo è il vento che è la componente fondamentale che da modo al pallone di liftare e finire all’incrocio, sul secondo Ravaglia compie un’incertezza che nell’arco di una stagione è legittimo commettere. Consolidiamo le nostre certezze nel migliore dei modi e aspettiamo il Bassano con la nostra umiltà di sempre. Dobbiamo finire bene l’anno”.

VLADO SMIT

“Se ci provo altre dieci volte di destro la palla la mando in tribuna e non in porta! Siamo contenti, tutti, davvero. Oggi è andato tutto per il verso giusto, i due gol presi nel finale non rendono giustizia alla nostra prestazione ma il calcio è fatto anche di questo e allora andiamo avanti così. Il Gubbio continua a vincere? Anche noi e ci saremo fino alla fine a lottare per il grande salto”.

CESARE BUTELLI

“Non ci possiamo nascondere, i nostri orizzonti li dobbiamo allargare: ventotto punti che poi sarebbero ventinove in sedici partite mi impongono di spostare l’obbiettivo estivo. Scherzi a parte è ovvio che faremo di tutto per stare il più possibile in alto, altrimenti non ci saremmo neanche mossi sul mercato con i vari Belleri e Locatelli. Siamo una bella squadra, una realtà che pareggia in casa e vince in trasferta e se mi dicessero che devo firmare dei documenti perché tutto questo accada fino a maggio giuro che sarei prontissimo a farlo. Non si guardi al risultato che oggi poteva essere certamente più largo, aldilà della loro espulsione che li ha certamente e fortemente condizionati dall’inizio. Qualcuna di più in casa proveremo a vincerla però oggi dico che questa è proprio una gran bella Spal. Cipriani e Melara richiesti? E allora? Da qui si muoveranno solo alcuni giovani che andranno in prestito a trovare quel minutaggio che qui gli manca. I nostri big rimarranno fino alla fine del campionato, c’è un obiettivo da rincorrere e non c’è alcuna intenzione di smantellare in corso d’opera questa formazione”.

GIACOMO CIPRIANI

“Una bella giornata, due gol, tre punti, la quinta vittoria esterna della Spal. Buttala via, eh? A parte tutto siamo contenti e non potrebbe essere diversamente. Il rigore? Beh, secondo me c’era perché non capisco che vantaggio avrei potuto trarne a buttarmi per terra visto che avevo davanti solo il portiere. L’arbitro ha deciso diversamente, va benissimo così per come sono andate poi le cose, però è evidente che magari potevamo stare qui a discutere di altro se la partita non si incanalava subito sui binari giusti. Il mio contratto? Per queste cose c’è tempo, adesso pensiamo al Bassano e al Ravenna per chiudere degnamente questo 2010”.

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