EGIDIO NOTARISTEFANO
“Questa è stata una partita importante giocata dai ragazzi, perché era ovvio che dopo tutte le energie spese domenica contro il Bassano non potevamo fare di più. Ci sta, credo, perchè non dobbiamo dimenticare che di fronte avevamo una squadra in forma che sin qui aveva fatto e sta facendo molto bene, quattordici punti su diciotto non è cosa da poco. Noi continuiamo la nostra corsa, la sosta arriva al momento opportuno, abbiamo il tempo di ricaricare le batterie e riprendere a Monza con più birra in corpo. Mancherà Cipriani? Peccato ma abbiamo gli uomini giusti per poter ovviare anche a questa assenza. Perchè Colomba e non Meloni al posto di Fofana? Quando ho visto che da loro entrava Guitto, un trequartista molto veloce di cui avevo ottime referenze ho preferito non sbilanciare più di tanto la squadra. Le ultime battute lasciatemele per i tifosi spallini e tutti gli sportivi ferraresi: un augurio sincero a loro, che sia un Natale sereno e con la promessa che nel 2011 ci impegneremo ancora più a fondo per dare ancora più soddisfazioni a quanti di loro continuano a seguirci con così tanta passione come hanno fatto oggi qui a Ravenna”.
CESARE BUTELLI
“Non possiamo vincere sempre, ci siamo abituati bene a portare via sempre il massimo lontano da casa, questa volta invece abbiamo vinto al “Mazza” con il Bassano e abbiamo pareggiato oggi qui, contro una squadra che non è niente male anche se sono dell’avviso che anche loro non abbiano armi micidiali per disinnescare la nostra forza, che è tanta. Andiamo in pausa con un punto in più sulla sesta, fanno otto adesso e continuo a dire di essere soddisfatto di questa squadra che, con l’anno nuovo, ritroverà giocatori importanti come Battaglia, Locatelli e Cosner e vedrà andare rigorosamente in prestito alcuni ragazzi che stimiamo e di cui abbiamo la massima fiducia ma che hanno bisogno di aumentare il loro minutaggio. Storicamente la Spal ha un dicembre disastroso, lo abbiamo passato indenni e non è cosa da poco. Resta il fatto che questa è la squadra che sin qui ha fatto meglio della mia gestione e, stanchezza a parte di oggi, dove certamente non abbiamo visto la migliore Spal, dico che dobbiamo continuare così, che questa è la strada che dobbiamo seguire. Non perdere partite come quella di oggi è un segnale di maturità. Ho notato che non riusciamo mai a vincere tre partite di seguito, ci è riuscito il primo anno con Dolcetti ma alla fine, se guardiamo la classifica, anche questo è un aspetto che diventa secondario. Migliorini? Lui fa, come quasi sempre succede in trasferta, partite gigantesche, il pubblico del “Mazza” non lo conosce purtroppo e deve fidarsi di voi che raccontate di questo che è un giocatore incredibile che sembra possedere gli occhi persino nella schiena, fa aperture che nessuno si aspetta e ti lascia davvero di stucco. Le richieste per Cipriani e Melara? Ma dove volete che vadano? Sono motivati a rimanere con noi, hanno sposato il nostro progetto. Fino a giugno l’ossatura principale della squadra è e rimarrà questa senza alcun dubbio”.
BORTOLO POZZI
“Concludiamo l’anno imbattuti, dicembre non è mai stato un mese particolarmente fortunato per la Spal in fatto di punti e prestazioni, eppure anche oggi, senza convincere appieno, con una prestazione nel complesso poco esaltante, la Spal ha saputo soffrire con carattere e maturità e alla fine portiamo a casa un risultato positivo, che muove la nostra classifica e ci dice che il bicchiere lo dobbiamo vedere per forza di cose mezzo pieno. Due settimane di riposo che arrivano nel momento migliore, alla ripresa ritroveremo giocatori importanti che adesso o mancano o non stanno attraversando il loro momento migliore di forma. Fino ad ora non possiamo imputare nulla ai ragazzi e al nostro allenatore con tutto il suo staff, al quale possiamo solo dire bravi per quanto fatto in questa prima parte di campionato. Non accontentiamoci però, non diamo troppe pressioni a questa squadra ma io sono sicuro che possiamo fare ancora di più. Il mercato? Adesso è prematuro fare qualsiasi tipo di discorso, non è nelle mie prerogative pensare di rinforzare una squadra che mi pare vada bene così in tutti i reparti. Sistemeremo qualche ragazzo, siamo in tanti ed è giusto che chi gioca meno abbia la possibiltà di mettersi in mostra altrove per poi tornare qui a giugno più maturo, ma ora come ora non c’è alcuna operazione in entrata che abbiamo previsto. Stiamo bene così”.
ANDREA MIGLIORINI
“Non ho ben capito neanche io che traiettoria abbia preso la sfera, la palla mi si è allungata troppo per via del terreno scivoloso e a quel punto non avevo scelta e ho tirato e mi è uscito un gol importante e la partita si è messa subito nel verso giusto. Mi piacerebbe che anche a Ferrara certe cose mi riuscissero con maggiore facilità ma purtroppo quando incontri squadre che si chiudono diventa tutto più difficile, non solo per la squadra, ma anche per me”.
CARMINE COPPOLA
“Questo è un signor pareggio. Quando non puoi vincere, pareggiare è sempre la cosa migliore da fare e ci siamo riusciti. A Ferrara non possono storcere il naso perchè stiamo facendo un bellissimo campionato, non conta nulla stare davanti a dicembre e dobbiamo tenere presente che i valori nel girone di ritorno se non si sovvertiranno ci mancherà poco e sarà dura, fin dalla prima partita a Monza. State tranquilli perchè noi ci siamo oggi e ci saremo fino alla fine a combattere per le prime posizioni”.