La giornata più lunga è finita. Il Presidente Butelli, il Direttore Pozzi e il Team Manager Schena sono ritornati da Milano dove, come si sa, hanno concluso soltanto due operazioni. Una in entrata, Volpe, una in uscita, Zamuner. Con l’uomo mercato della Spal facciamo un bilancio di questo mercato di riparazione.
La prima è domanda è scontata. E, anzi, non è una domanda ma un’affermazione. Tanti nomi, pochissimi rinforzi…
“I nomi li avete fatti voi giornalisti. Erano appunto chiacchiera da giornali o da bar. Noi abbiamo mai detto qualcosa di diverso dal fatto che soltanto se partiva qualcuno l’avremmo sostituito adeguatamente?”.
No, però…
“Però noi non volevamo assolutamente stravolgere la squadra e questo abbiamo fatto. Dovevamo prestare Zamuner e prendere il sostituto di Meloni. Poi, logico, abbiamo ascoltato certe proposte e deciso che cosa rispondere”.
Anche a centrocampo siete rimasti fermi…
“Abbiamo ventitré giocatori più Cosner. Due per ogni ruolo. Questa è la risposta”.
Tornando alle proposte che avete avuto. Si parla – e alcuni siti lo riportano – del fatto che ci sia stata la possibilità di scambiare Cipriani con Danilevicius…
“Guarda, la cosa secondo me più importante che è un messaggio forte e chiaro alla città e ai tifosi è che il Presidente utelli e la Spal hanno rifiutato cifre incredibili per Cippo. Scrivi pure che si tratta di cifre incredibili, fuori mercato per la Prima Divisione e oggi anche per la serie B. Credo che un sacrificio del genere debba essere apprezzato. E non poco”.
Quindi non vi sono arrivate offerte di scambio per Cipriani?
“No, ci sono arrivate proposte economiche interessantissime. Proposte che, se avessimo accettato, avrebbero portato a richiedere Danilevicius. Punto”.
Germinale, però, sembrava cosa fatta…
“Sì, è vero ma il Benevento ha giocato al rialzo e ci ha offerto anche dei soldi ma volevano Cipriani. Anche a loro abbiamo detto no”.
E Volpe come è saltato fuori? Non se n’era mai parlato…
“Torniamo al discorso di prima. Voi non ne avete mai parlato. Noi sì e non da oggi. E’ un ragazzo che seguivamo da tempo, Volpe, e ci piace. E’ un attaccante che, vedrete, ha davvero tanta tecnica e può fare la prima e la seconda punta ma anche l’esterno offensivo. Questo è bravo ma deve avere continuità. Per me può avere un grande avvenire. Di sicuro la Spal è soddisfatta d questo mercato che, voglio ricordarlo, è fatto anche di Locatelli e Belleri, e va fiera del fatto di aver avuto la forza di rifiutare certe cifre per Cipriani”.
Ecco, quali cifre? Si parla addirittura di un milione di euro…
“Lo dici tu. Io di cifre non parlo per correttezza nei confronti dei club che ce lo hanno chiesto. Te l’ho detto: abbiamo rifiutato un paio di offerte che di questi tempi latitano persino in serie B”.