Finalmente una domenica di festa: vittoria, tre reti e altrettanti punti in classifica.
“Sì, siamo partiti bene e una volta trovato il primo gol la partita si è messa in discesa. A quel punto abbiamo potuto impostare la gara sulle ripartenze, amministrando il risultato. In una situazione come questa diventa poi semplice trovare spazi per fare più di un gol”.
Ci è sembrato di vedere un approccio più tranquillo rispetto al solito da parte della squadra.
“I ragazzi erano consapevoli dell’importanza della gara e sono scesi in campo concentrati, facendo quello che ci eravamo prefissati alla vigilia”.
Per tratti maggiori rispetto a quelli mostrati a Verona si sono viste trame di gioco interessanti. Si può dire che la sua mano si inizia a vedere in maniera chiara, malgrado il campionato sia agli sgoccioli?
“Questo non lo posso dire io, sicuramente la squadra ha tenuto bene il campo applicando il lavoro impostato durante la settimana di allenamento. C’è anche da contare che da molto a tempo a questa parte non ci è possibile lavorare con l’intero gruppo per via degli infortuni”.
Ecco, ha citato gli infortunati: crede di poter recuperare qualcuno in vista della prossima partita?
“Penso di sì, credo che Migliorini e Fofana possano rientrare nel gruppo in questa settimana”.
La partita di domenica prossima sarà fondamentale per l’Alessandria: la Spal potrebbe rovinare i piani dei piemontesi facendo bottino pieno.
“E’ un aspetto del tutto secondario, noi andiamo là con la volontà di fare la miglior prestazione possibile, senza guardare troppo a quanto accade in classifica”.
Certo è che – a guardare anche solo per un po’ la graduatoria – aumentano i rimpianti visti i risultati maturati sugli altri campi.
“Personalmente non ho rimpianti e non voglio guardare a quanto è accaduto nel passato: da quando sono a Ferrara ho ricevuto dai giocatori la piena disponibilità a lavorare e impegnarsi. Abbiamo fatto il possibile, frenati anche dai tanti infortuni: dal mio arrivo la Spal non ha mai potuto contare sulla piena disponibilità dei giocatori in organico”.
Il presidente Butelli ha parlato di 2-3% di possibilità playoff per la Spal: lei come la vede?
“Non mi piace star qui a parlare di percentuali. Dobbiamo solo pensare a dare il massimo nelle partite che ci rimangono da fare, poi vedremo cosa accadrà”.