Terzo giorno di ritiro senza clamorose novità. Buon segno. Perché durante il periodo di preparazione estiva lo spauracchio comune è sempre quello. L’infortunio che non ci voleva, l’intoppo che fa perdere il fondamentale lavoro fisico come successe a Zamboni un anno fa. Facendo tutti gli scongiuri del caso, la truppa spallina continua a lavorare al fresco di Ronzone e dintorni con le due ormai tradizionali sedute che si svolgono a metà mattinata e nel pomeriggio, dalle 16.30 dopo un po’ di relax in albergo (nella foto di copertina) e il pranzo. Va registrato, però, un risentimento muscolare per l’esterno offensivo Taraschi.