Clima pesante e tanta voglia di mettersi alle spalle le tre sconfitte consecutive in casa Spal, col gruppo che ha ripreso gli allenamenti al Centro di via Copparo. Michele Marconi non ha ancora risolto il problema alla caviglia accusato nella rifinitura di sabato scorso, e non ha preso parte alla seduta di allenamento. Rientrato l’allarme relativo a Rachid Arma, che si è allenato a parte ma non preoccupa in vista del match con la Ternana, così come Alessandro Vecchi, uscito malconcio nel finale di gara col Monza.
“Dobbiamo ancora analizzare nel dettaglio la partita di Monza con mister Vecchi – commenta Cristian Agnelli – ma siamo consapevoli di aver disputato una delle peggiori partite dall’inizio della stagione, e sarà fondamentale riprendere il cammino già da domenica prossima”.
Che aria si respira nello spogliatoio?
“La striscia negativa pesa sul morale della squadra, è innegabile, e in momenti come questi non aiuta la giovanissima età della maggioranza dei ragazzi in gruppo. Anche in allenamento si lavora con meno serenità: da questa situazione si esce tutti insieme, ma resto fiducioso”.
La classifica inizia a diventare preoccupante, aleggia lo spettro dei playout?
“Non ci aspettavamo di ritrovarci così in basso a questo punto della stagione, ma la classifica non è ancora drammatica, e bastano un paio di risultati positivi per respirare a pieni polmoni”.
Domenica arriva la capolista, un ostacolo troppo alto per una Spal in difficoltà?
“Contro le grandi finora abbiamo disputato delle ottime partite, pur raccogliendo solo le briciole. Con la Ternana è l’occasione per fare bottino pieno davanti ai nostri tifosi, che meritano una soddisfazione dopo le ultime cocenti delusioni. Avremo di fronte una grande squadra, in testa non per caso, ma non partiamo certo battuti: ce la giocheremo ad armi pari”.