Nella tribuna del “Mazza” oggi era presente la famiglia Melara al completo. Papà, mamma e il piccolissimo Edoardo, di appena cinque mesi. Abbiamo sentito Fabrizio Melara nell’intervallo della partita.
Il piccolo Edoardo calca già gli spalti del “Mazza”…
“E’ una bella emozione. Oggi lo stadio è tranquillo e lui si sta divertendo, anche se non guarda tanto la partita ovviamente. Prima l’ho anche portato giù negli spogliatoi, per fargli sentire che aria si respira, quell’odore… di spogliatoio. E’ stato bello. Questo, in fondo, è il mio ambiente di lavoro…”.
Com’è essere papà?
“E’ la cosa più bella che possa capitare. Ha completamente rivoluzionato la vita mia e della mia compagna. Ogni cosa che fai è per tuo figlio. Tutta la tua giornata è organizzata per lui. Da quando ti svegli a quando vai a dormire… sempre se lui decide di farti dormire. E’ veramente una cosa meravigliosa”.
Che impressione ti stanno facendo i tuoi compagni?
“Mi sembra che stiamo giocando molto bene. Facciamo un buon gioco, teniamo la palla e la facciamo girare. Stiamo conducendo noi. Poi mi fa molto piacere che Michele si sia finalmente sbloccato. Anche Alessandro (Vecchi) sta giocando molto bene”.
Dopo il pareggio di domenica con la Ternana come vi preparate ad affrontare la Reggiana?
“Domenica abbiamo giocato bene, abbiamo badato alla concretezza e abbiamo portato a casa un punto importante secondo me. Dopo tre sconfitte di fila la situazione iniziava a diventare pesante e questo, specie per i più giovani, poteva essere pericoloso. Però siamo stati lì con la testa, abbiamo fatto cose facili e siamo riusciti a fare un buon pareggio contro la prima in classifica. Questo ha portato una bella dose di tranquillità nello spogliatoio, e domenica partiremo per Reggio sicuramente più sereni. E’ questo è quello che conta di più, se siamo sereni e concentrati possiamo fare una buona partita”.