Era l’autunno inoltrato di 38 anni fa, il 1973… Poco è cambiato fra le brume estensi. Amici che si trovano a tavola, presso un’antica trattoria. Cappelletti in brodo fumanti con seguito di salamina e purè. Vino rosso a tavola. Si ride e si discute a voce alta: di politica, di donne (degli altri), della SPAL… Si parla della partita passata, di quella prossima… Si parlava della partita passata, di quella prossima… In quel giorno del 1973 si ritrovavano reduci di spalti amici, desiderosi di ritrovarsi non solo al Comunale ma anche in trasferta, accomunando la fede sportiva con la passione gastronomica. Fu così che, illic et immediate, venne istituzionalizzato il gruppo, fondando un Club che rimarrà per decenni legato alle vestigia biancazzurre. E il nome, immaginifico e dissacratore, fu quello di Club Zaganèl. Ispirandosi ai principi cardini della vita democratica e costituzionale, trovando nell’unica maschera carnascialesca ferrarese, quella appunto di Zaganèl (una specie di contadinotto paffuto ma furbo) l’emblema più consono, il Club prese vita effettiva prima in sede notarile e quindi, il 6 ottobre 1974, in via Aereoporto 42/A dove ebbe il battesimo e dove fu invitata la SPAL del tempo, vero deus ex-Machina. Ma da qui iniziarono le molteplici attività che portarono il Club alla ribalta non solo locale ma nazionale. Fu una specie di primo ambasciatore sportivo, in difesa dello sport e del dialogo fra tifoserie. Lo Zaganèl rimase per molti anni espressione pulsante di iniziative culturali, turistiche ed eno-gastronomiche. Fu del 1976 la prima edizione dello “Zaganèl d’oro”, concorso fra ristoranti della Provincia, con immense tavolate “di lavoro” piene di entusiasmo e simpatia. Lo Zaganèl fu un vero e proprio collettore di energie e risorse specie per tutte le persone che in quegli anni iniziavano ad andare in trasferta, specie in città lontane. Ricordiamo i nomi di quelli che furono i Padri Fondatori del Club Zaganèl: Giorgio Golinelli, Luciano Garbini, Augusto Scabbia, Vito de Leonardis, Angelo Pellegrinelli, Paolo Parmeggiani, Nino Gallerani, Silvio Vignali.
INNO D’ASSALTO dello ZAGANEL CLUB
Parole e musica di Giorgio Golinelli
Quel l’è ‘al Brescia,
Quel l’è ‘al Brescia,
che bel che bel che bel!
Ma adess à vien la Spal,
ariva Zaganèl,
quatar gol agh’ dèn
quatar gol quatar gol e ‘na pulpeta.
La Spal la Spal l’è granda
Zaganèl l’è al so profeta.
La Spal la Spal l’è granda
Zaganèl l’è al so profeta.
Domenica 4 dicembre presso il Centro di Promozione sociale “Acquedotto” in Corso Isonzo 42 si terrà la Seconda edizione del Torneo di Subbuteo Zaganèl, manifestazione dove giocheranno gli iscritti al club Subbuteo Astra Alcool (quindi ferraresi DOC) ma dove tutti gli amanti del famoso gioco del calcio sono invitati, per riprendere contatto nuovamente con questa attività. Il Torneo sarà a 24 partecipanti su 8 campi, dove verrà riproposto il Mundial 1982. Inizio gare ore 10 fino al pomeriggio. Ingresso offerta libera che sarà devoluta in beneficienza all’Associazione Giulia Onlus di Ferrara.
Si ringraziano per la fattiva collaborazione il bar Kristall e la pizzeria Mistic di Corso Piave.
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