Considerata la sospensione dell’incontro per nebbia, abbiamo deciso di dare spazio solo ai giudizi sui singoli calciatori lasciando a tutti un simbolico senza voto.
GALLO – Tocca il suo primo pallone alla mezz’ora del primo tempo, sfodera una paratissima nel recupero su Torelli. Sul gol, carica di Akilo a parte evidentissima, lascia comunque molto a desiderare.
CINTOI – Solita partita, grinta e sostanza al servizio di un reparto mai in affanno.
NODARI – Tranquillo, sicuro. Il muro di sempre, invalicabile.
CALISTRI – Cicerchia è cliente difficile, lui ci mette tutta la sua esperienza per arginare le folate pericolose dell’esperto fantasista. E ci riesce. Chiude la sfida con un fasciatura al capo dopo un contrasto con Bazzani.
RIZZO – Diciotto anni per l’anagrafe, almeno cinque di più da giocatore. Piede destro, centrale destro, Sassarini lo dirotta terzino sinistro e lui, che non sarà velocissimo (complice anche il suo metro e novanta di stazza), blocca con grande precisione e puntualità le scorribande del fastidiosissimo Akilo. Calcisticamente più maturo di Rosati, più tranquillo. Una bella scoperta.
LAURENTI – Quarto centro consecutivo, il quinto gol stagionale che, causa la sospensione, varrà solo per noi e i suoi fedelissimi tifosi oltre a una mezz’ora abbondante giocata su buoni ritmi da costante spina nel fianco della retroguardia bolognese. Cala alla distanza, nella ripresa sparisce praticamente dal campo e si confonde nella nebbia. Ammonito, diffidato, salterà Camaiore.
MASSACCESI – Primo tempo irriconoscibile dove butta via una marea di palloni e perde tutti i contrasti possibili in mezzo al campo. Entra in campo nella ripresa con un piglio diverso ma Federico il Grande ammirato a metà novembre è solo un lontano parente.
BRAIATI – Ordine e saggezza in un contesto che manca fisiologicamente di piedi pensanti. Lo salvano l’esperienza e un’intelligenza rara da trovare in calciatori di questa categoria.
PIRAS – Una delle più belle partite in biancazzurro. I piedi sono quelli che sono, a volte è impreciso e lezioso ma dimostra di essere cresciuto davvero tanto. Buona l’intesa con Rocchi, sfiora un gol, pregevole l’assist per Cubillos a inizio ripresa, sempre attento anche in fase di ripiego in aiuto al giovane Rizzo. Non giocava titolare dalla decima di campionato a Massa. Una domenica importante per dire a Sassarini che senza dubbio, il suo apporto, durante il girone di ritorno, potrebbe rivelarsi utile.
(DEL MASTIO) – Esordio in biancazzurro per il giovanissimo centrocampista scuola Modena. Resta in campo cinque minuti, forse meno. Piccolino, minuto. Non è di sicuro l’alter ego di Massaccesi.
CUBILLOS – Alterna buone cose ad altre meno. Non così nel vivo dell’azione come nelle ultime partite, cerca sempre la giocata quando, a volte, potrebbe anche essere più semplice. Da affinare l’intesa con Rocchi.
ROCCHI – Partita sufficiente, di sostanza e di lotta su ogni pallone: a fatica sta imparando il mestiere di attaccare sul secondo palo come vuole Sassarini ma non sempre, ancora, gli riesce. Ancora lontano dalla migliore condizione, fatica e non poco a tenere il ritmo dei suoi. E davanti alla porta, spesso, la luce si spegne. Una bella girata nel primo tempo fa intravedere mezzi importanti per la categoria.