DA TUTTOLEGAPRO. Pubblichiamo questo bell’articolo preso dal famoso sito perché riguarda una storia incredibile capitata a un ex spallino, Raffaele Ioime. A Raffaele un grande in bocca al lupo da parte della redazione de LoSpallino.com
di Luca Esposito
E’ una storia che sarebbe piaciuta molto ad Edmondo De Amicis, autore del libro “Cuore“, la disavventura capitata a Raffaele Ioime, l’estremo difensore del Campobasso. Il giovane classe ’87, dopo essere stato il migliore in campo nella sfida di domenica scorsa contro il Perugia, è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere nella notte successiva alla partita. Andiamo con ordine, partendo dal finale della sfida con gli umbri che ha visto il talentuoso portiere salire alla ribalta mediatica come uno dei principali artifeci dell‘exploit dei rossoblè, guadagnando gli elogi anche su tanti giornali nazionali. Non tutti sanno però che Ioime era sceso in campo nonostante la febbre, con la situazione clinica che si è complicata durante la gara per il freddo e aggravatasi ulteriormente durante il viaggio di ritorno, fino all’albergo in cui alloggiava con la squadra.
Nella notte il sopraggiungere di alcune complicanze di carattere fisico, come l’aumento esponenziale della febbre, sventate grazie al pronto intervento del dirigente del Campobasso, la dottoressa Anna Favi, che ha contattato tempestivamente il 118. Poi la corsa in ospedale, dove Ioime è giunto con una temperatura corporea che superava i 40°, e le analisi di rito che hanno riscontrato al ragazzo una pericardite virale acuta, un’infiammazione della membrana che avvolge il cuore. Le pronte cure mediche ricevute presso l’unità operativa di cardiologia del Presidio Ospedaliero Cardarelli di Campobasso hanno escluso gravi conseguenze. Il calciatore ha risposto alla terapia e versa in buone condizioni generali di salute ma sarà obbligato ad almeno due settimane di stop.