DOPPIA SEDUTA AL CENTRO, TRA PALESTRA E CAMPETTO SINTETICO. DOMANI SI TORNA A SOLESINO. BEDUSCHI: ASPETTIAMO IL COMO, VOGLIAMO RIPETERE LA VITTORIA DELL’ANDATA

Non è difficile intuire la ragione per cui la Spal ha scelto di svolgere la maggior parte degli allenamenti in trasferta a Solesino: i campi del centro di via Copparo sono ancora coperti da un manto bianco di neve e le poche porzioni libere rivelano un fondo fangoso davvero poco rassicurante. Motivo per cui Stefano Vecchi ha scelto di far lavorare i suoi giocatori sul piccolo campo in erba sintetica realizzato tre anni fa, in quella che è stata l’unica seduta settimanale tra le mura di casa. Considerati gli spazi stretti dopo il lavoro in palestra si è scelto di giocare piccole partitelle sei contro sei a cui non hanno preso parte i soli Migliorini, Castiglia, Zamboni e Alessandro Vecchi. I primi tre sono da considerarsi out per tutto il resto della settimana, mentre l’ultimo ha svolto una sessione di lavoro differenziato con il preparatore Nicola Pocaterra. È possibile che domenica, neve permettendo, a formare la coppia centrale di difesa ci siano Francesco Pambianchi e Andrea Beduschi: proprio con il giovane difensore bergamasco abbiamo scambiato quattro chiacchiere in vista della sfida contro il Como.

Andrea, di fatto venite da una settimana di riposo.
Sì, anche se resto dell’idea che a Lumezzane si potesse cercare di iniziare la partita e vedere come andava, il campo non sembrava del tutto impraticabile. Chiaro che col passare dei minuti sarebbe diventata una partita difficile, ma ormai è andata così e vedremo quando sarà ora del rinvio”.

Continua comunque la preparazione anomala, stavolta a Solesino.
Già, va detto però che il centro sportivo di Solesino è ottimo e ci stiamo allenando abbastanza bene, per quanto il sintetico sia più duro e riservi sensazioni diverse”.

Con tutta probabilità domenica ti vedremo per la prima volta dall’inizio a fianco di Pambianchi.
In realtà abbiamo già giocato insieme per uno spezzone a Viareggio prima che lui si infortunasse. Comunque il compagno di reparto fa poca differenza, con Francesco mi trovo bene così come con gli altri. Chiaramente lui ha un po’ più d’esperienza di me e questo mi dà la possibilità di ricevere dei consigli”.

Il Como va piuttosto forte, domenica al Mazza ci sarà da dare battaglia.
Senz’ altro, troveremo una buona squadra e sarà un impegno difficile. Noi comunque non abbiamo paura, ci conforta il ricordo dell’andata e vedremo ripeterci anche stavolta”.

Nel frattempo sembrano esserci sviluppi anche sul fronte societario.
Sì, come tutti gli altri so delle novità attraverso la stampa. Che dire? La speranza è che si si stia mettendo tutto a posto, proviamo a vedere le cose con un pizzico di serenità in più”.

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