Purtroppo, cosa sempre brutta quando succede, non troverete le risposte dell’ex Segretario Renato Schena alle dieci domande dell’ex Consigliere Sergio Gessi sul nostro sito perché Schena ha ritenuto giusto mandarle soltanto alla stampa “cartacea” ferrarese. Se poi è stato solamente un errore tecnico invitiamo lo stesso Schena a mandarci, seppur tardivamente, le sue risposte, all’indirizzo mail che si trova sotto la nostra testata in prima pagina. Chiediamo quindi, almeno per ora, scusa ai nostri lettori per non poter dare un’informazione completa ma parziale sul tema ma non dipende dalla nostra volontà. Rimandiamo gli stessi lettori a leggere le risposte in questione sui quotidiani di Ferrara che le hanno correttamente riportate. E aggiungiamo un propositivo che rispetteremo: finché la Spal non sarà almeno salva non pubblicheremo più polemiche tra dirigenti o ex dirigenti, pur essendo lecite e pur pensando che la chiarezza pubblica non sia mai un limite, perché riteniamo che questo momento sia assai delicato e vorremmo concentrarci sull’unica questione importante: l’informazione che riguarda la salvezza della nostra e Vostra Spal. Ospiteremo, questo ovviamente sì, qualsiasi parere ma soltanto sotto forma di intervista con domande fatte da chi è preposto a farle, quindi dalla nostra redazione. E a questo proposito aggiungo io come responsabile di questo sito che anche i miei scritti a volte molto diretti (eufemismo e autocritica) da oggi saranno più lievi senza che questo voglia dire vuoti. Credo e ripeto, infatti, che in questo momento interessi tutto tranne che polemiche basse o alte che siano. Mi permetto anche di chiedere a tutti gli innamorati della Spal di rimandare questo proliferare di voci e allusioni che anche noi, altra autocritica, abbiamo alimentato e di cancellare questo clima da tutti contro tutti che, insisto, in questo delicato momento di sicuro non serve e non dà alcun contributo all’unico tema fondamentale: la salvezza della Spal. Tornando alle risposte dell’ex Segretario Schena le abbiamo lette anche noi e crediamo che chiunque possa farsi un’opinione senza bisogno di aggiungere commenti. Quando si saprà qualcosa di più, e di certo, sul futuro della Società Polisportiva Ars et Labor, ritorneremo con piacere e senso di liberazione sul tema ma soltanto dal punto di vista prettamente sportivo che anche in questo botta e risposta tra Gessi e Schena è stato soltanto marginalmente toccato. Per poter giudicare meglio, infatti, crediamo sia indispensabile scrivere anche di quanto è stato fatto o non è stato fatto dai vari dirigenti aldilà di questioni, seppur importanti, di affitti o beghe simili. Credevamo, crediamo e continueremo a credere, magari sbagliando, che tutto vado misurato sulla buona fede e su quanto si fa o non si fa per la Spal in tutte le sedi, tribunali compresi o in primis.