ENNESIMO COLPO DI SCENA. I COLLABORATORI DI SANTARELLI CHIAMANO LE REDAZIONI: MIGLIORIAMO L’OFFERTA ECCO I DETTAGLI. INTANTO IL SINDACO RIVEDE BUTELLI

Ennesimo colpo di scena. La telefonata ci arriva poco fa. L’interlocutore è Gianni Magi, fino a qualche giorno fa Direttore Generale in pectore della Spal: “Abbiamo contattato la stampa di Ferrara, quindi comunichiamo anche a voi che l’imprenditore Santarelli ha deciso di rifare un’offerta per l’acquisizione della Spal e per evitare il fallimento della stessa. Possiamo anche comunicare pubblicamente i dettagli. Si tratta di circa cinque, seicentomila euro da dare al Presidente Butelli più la copertura di tutti i debiti in cambio del club e del fotovoltaico. Santarelli è anche disposto a dare un milione di crediti a Butelli da recuperare attraverso la sua società appunto di recupero crediti. Vogliamo una risposta entro ventiquattrore in modo da firmare tutto lunedì ma lo chiediamo attraverso voi giornalisti perché della società Spal non riusciamo a parlare con nessuno”.
Intanto si apprende che stamattina lo stesso Butelli avrebbe incontrato il Sindaco Tagliani. Il Sindaco, contrariamente a quanto dichiarato ieri pubblicamente dall’assessore allo Sport Masieri, avrebbe a sua volta ribadito l’aiuto dell’Amministrazione Comunale per scongiurare l’ioptesi, ora concreta, del fallimento seppur pilotato. Cosa che ci ha confermato: “Ho assicurato a Butelli, ma non è una novità, di essere al lavoro per arrivare a un’ipotesi di concordato se non addirittura a evitare il fallimento mettendo insieme un gruppo di ferrraresi e altri soggetti. Questo è quanto”.
In questo contesto continuano i vari contatti con i soliti misteriosi varesini e quelli, appunto, con i ferraresi ma la sensazione è che ogni parte in causa muova le proprie pedine, anche in buona fede sia chiaro, e che per saperne di più bisognerà aspettare se non proprio il 22 pochi giorni o addirittura poche ore prima. Impossibile dirsi ottimisti o pessimisti anche se il passare dei giorni non può essere accolto positivamente. Il dato di fatto è che l’incertezza è assoluta, ognuno ha le sue verità e in questa situazione ci limitiamo a riportare le notizie che arrivano, seppur confuse, perché la preoccupazione dei tifosi è evidente e sacrosanta. Purtroppo è difficile anche per noi cercare di spiegare quello che nemmeno noi riusciamo a capire visto che i colpi di scena sono all’ordine del giorno e le dichiarazioni non vanno mai o quasi in un’unica direzione.

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