Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia di Lega, la Spal è tornata al lavoro nel Centro di via Copparo. Rosa divisa in due gruppi. Con il preparatore atletico Salvatori si allenano Migliorini e i giocatori scesi in campo ieri nella trasferta di La Spezia, mentre il resto della squadra con gli innesti di Izzillo e Belleri sfida la Berretti in partitella. Davide Marchini è presente al Centro, ma è fermo ai box per un pestone ricevuto nel corso della gara del Picco che ha lasciato in dote al centrocampista un alluce violaceo e gonfio con frattura annessa. Tornando alla partitella, è Agnelli a far da schermo davanti alla difesa in avvio, poi nel corso della gara è Bedin a prendere il suo posto, con Agnelli a far coppia con Castiglia in mezzo al campo. Si rivede capitan Zamboni al centro della difesa spallina e vista la serpentina fino al fondo con conseguente assist non sfruttato da Arma, dovrebbe essere arruolabile per Sorrento. Molto dinamici in mediana Agnelli e Bedin, mentre vengono cercati con insistenza Laurenti e Izzillo sugli esterni. Vanno in gol Izzillo abile con un pallonetto a sfruttarne un altro filtrante di Castiglia e Arma. Questa la formazione schierata oggi:
SPAL (4141)
Capecchi; Cosner, Zamboni, Belleri, G. Rossi; Bedin; Izzillo, Agnelli, Castiglia, Laurenti; Arma.
Mentre sotto gli occhi di Vecchi si disputa la partitella in famiglia nella sala stampa del Centro rilascia dichiarazioni il poeta Alberto Canetto che ha finanziato con diecimila euro gli interventi di prima manutenzione per gli spogliatoi del Settore giovanile. Canetto è stato accolto dal Direttore Generale del Settore Giovanile, Elio Lauricella, e dopo aver incontrato anche il tecnico Franco Fabbri, ha spiegato il motivo del suo gesto: “Ho fatto un atto concreto, in un momento in cui si sentono solo parole. Speravo in un intervento dell’amministrazione comunale per i lavori da fare al Centro”. Il poeta ha poi espresso le sue perplessità sulle recenti iniziative degli imprenditori ferraresi parlando di una “una manovra che serve ad ottenere cariche dirigenziali nell’organigramma della futura società”. Infine, Canetto ha annunciato che si impegnerà ad entrare in una cordata per la nuova Spal solo con l’ingresso di Tomasi, che ha salutato al telefono mentre rilasciava le sue dichiarazioni.
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