Da TUTTOLEGAPRO. Il presidente del Beneveno, Oreste Vigorito, nella sala stampa “Marco Santamaria” ha tenuto ieri una breve ma dettagliata conferenza stampa sulla questione legata all’attaccante Giacomo Cipriani che in questa stagione ha collezionato solo otto presenze ad inizio campionato, ed è rimasto fermo per circa cinque mesi. Poi come noto ha giocato nel derby di Sorrento per circa venticinque minuti per tornare ad essere indisponibile per un nuovo infortunio. Queste le dichiarazioni del massimo esponente giallorosso: “Sapete tutti che, come prevede il contratto, i calciatori possono scegliere di farsi visitare per conto proprio. Da Bologna il medico di Cipriani ha inviato al Benevento Calcio un fax con scritto che il calciatore necessita di una cura di circa tre settimane. Questo è il punto. Non cercate più Cipriani perché non c’è, sembra essere diventata una caccia al tesoro. I mister sono informati della cosa senza dimenticare che il Benevento ha la bellezza di tre attaccanti, oltre a Cipriani infatti, ci sono Sy, Montini e Altinier che stanno giocando bene. Onde evitare equivoci vi dico anche che a gennaio il Benevento non è corso ai ripari non per incompetenza, ma perché era una cosa voluta insieme allo staff tecnico proprio per il fatto che il Benevento è coperto nel reparto avanzato. Non ci dimentichiamo che senza Cipriani, che ha fatto solo un gol su azione, siamo a 38 punti a ridosso della zona play off”.
La durissima posizione del Presidente del Benevento ci dispiace perché non esiste tifoso spallino che non sia “innamorato” del grande Cippo che a Ferrara ha lasciato un ottimo ricordo. Però la pubblichiamo per ricordare che a giugno quasi tutti contestavano la cessione di Cipriani e consideravano il ritorno di Arma assolutamente insufficiente a colmare il vuoto lasciato da Cipriani. Ora i fatti smentiscono questa tesi peraltro campata in aria già in estate visto che lo sfortunato bomber ora al Benevento nello scorso girone di ritorno non ha praticamente mai giocato. Ma non basta: ultimamente si ironizzava sul fatto che la cessione dello stesso Cipriani avesse portato spiccioli in casa Spal senza contare l’età di Cipriani, gli infortuni, il fatto che in un’ottica (annunciata) di ridimensionamento la società biancazzurra avesse risparmiato un signor (meritato sia chiaro) stipendio. I numeri e le dichiarazioni che arrivano da Benevento non hanno bisogno di grandi commenti. Arma ha fatto 12 gol su azione, Cipriani uno. Arma ha giocato sempre, Cipriani quasi mai. Non è certo colpa di Cippo che, l’abbiamo scritto tante volte, se fosse stato meno sfortunato giocherebbe probabilmente ancora in serie A ma che a Ferrara l’erba del vicino sia sempre più verde e che il Direttore Generale Pozzi sia un pirla anche quando prende un giocatore a zero euro che nessuno voleva e poi riesca a rivenderlo, infortunato, prendendo soldi e cancellando uno stipendio pesante sono considerazioni incontestabilI. Gli errori che sono stati fatti sono evidenti ma allora perché non parlare e scrivere di quelli invece di costruire tesi incredibili smentite, appunto, da numeri che non ammettono repliche? Scritto questo auguriamo al Grande Cippo di rimettersi al più presto perché la Ferrara biancazzurra gli sarà sempre, come è giusto che sia, riconoscente. et