PER LA BERRETTI ULTIMO ATTO DI CAMPIONATO A PRATO. PEDRIALI: POCHE SPERANZE PER IL PRIMO POSTO, MA CI CREDIAMO COMUNQUE E SPERIAMO IN UN REGALO DELLA GIACOMENSE

Sette mesi e venticinque partite dopo, ecco lo striscione dell’arrivo: la Berretti domani va a Prato per chiudere la stagione regolare e prepararsi alla scalata delle finali nazionali. Una gara che necessariamente dovrà essere qualcosa di più di una gita-premio per i ragazzi: in ballo ci sono ancora i piazzamenti pregiati del girone, anche se lo Spezia rimane super favorito per la conquista del primo posto, con i suoi due punti di vantaggio e con alle porte l’impegno casalingo con la Giacomense. In casa Spal comunque non si fanno grandi calcoli: bisogna vincere per difendere come minimo il secondo posto conquistato sette giorni fa. Come da tradizione abbiamo parlato di questo (e di altro) con il tecnico dei biancazzurri, Massimo Pedriali.

Stavolta non è difficile inquadrare l’impegno che vi attende: per conservare speranze di primo posto bisogna vincere e sperare nei vicini della Giacomense.
“Già, è così. Noi ovviamente vorremmo arrivare in cima, ma siamo consapevoli che il secondo posto è il piazzamento più probabile. Dobbiamo difenderlo facendo tre punti, poi dalle 18 in poi sapremo se ci arriverà in dote qualcosa in più. Sinceramente non so con quali stimoli la Giacomense andrà a La Spezia: mi auguro ci mettano la giusta grinta, facendoci un favore”.

Anche le motivazioni del Prato sono tutte da verificare.
“Difficile ipotizzare con quale spirito arrivino a questa gara. I risultati recenti lasciano l’impressione di una squadra che sta già pensando alla prossima stagione. Ma non possiamo avere certezze e c’è da credere che in qualche modo vorranno riscattare la batosta dell’andata (finì 6-1). Inoltre penso che qualche ragazzo vorrà mettersi in luce in chiave futura”.

In compenso i tuoi giocatori anche questa settimana hanno dimostrato di stare bene e di viaggiare sulle ali di un grande entusiasmo.
“Sì, sono carichi e consapevoli di avere un’opportunità importante. Non era scontato centrare le finali nazionali per il secondo anno consecutivo, soprattutto perché il gruppo è totalmente nuovo rispetto a quello della scorsa stagione. Lavorando duro hanno conquistato il primo obiettivo, ora bisogna rimettersi d’impegno e cercare di andare oltre”.

Quella di domani sarà giornata di turnover obbligato: avete cinque squalificati e un infortunato.
“È vero, ma io mi sento come se avessi a disposizione venti titolari. Ci sono le prestazioni in partita a dimostrarlo: tutti i ragazzi impiegati finora hanno sempre offerto buone prestazioni quindi non credo avremo problemi. A Prato partiranno titolari tre ragazzi nati nel 1995 che abbiamo aggregato dagli Allievi Nazionali (Guerriero, Tomanin e Zagni), segno che la rosa offre tante alternative valide”.

Tirando le somme della stagione regolare colpisce abbastanza il dato sui marcatori: sono ben tredici i giocatori andati a segno, di cui solo uno in doppia cifra (Maestri).
“È sicuramente una nostra caratteristica: non abbiamo il classico attaccante da venti gol a stagione, ma sfruttiamo particolarmente bene gli inserimenti dei centrocampisti. Questo permette di avere una buona gamma di soluzioni offensive ed è un pregio dei ragazzi. D’altra parte in allenamento i giocatori vengono sempre allenati a fare più ruoli in modo da arricchire il loro bagaglio di conoscenze e aumentare la loro versatilità. In pratica non li abbiamo impiegati solo da portieri…”.

Il che sarebbe stato utile vista la penuria di estremi difensori nel vivaio.
“Purtroppo nel nostro caso abbiamo Pelati che è fuori dall’inizio della stagione e purtroppo la concluderà guardandoci da fuori. Il ragazzo è stato particolarmente sfortunato quest’anno ed è nostra intenzione tiragli su il morale facendo più vittorie possibili. Lui è ancora parte integrante del nostro gruppo e ci aspettiamo di rivederlo regolarmente in campo a partire da questa estate”.

Dopo il temporaneo epilogo con il Prato la Spal osserverà un turno di riposo in cui probabilmente incontrerà in amichevole una squadra della categoria Primavera. Le gare delle finali nazionali avranno luogo nei giorni 1, 5 e 12 maggio.

IL CALENDARIO DELLA VOLATA

13^ giornata di ritorno – 21 aprile
Poggibonsi-Carpi
Viareggio-Virtus Entella
Spezia-Giacomense
Reggiana-Borgo a Buggiano
Prato-SPAL

LA CLASSIFICA

Spezia 51
SPAL 49
Reggiana 49
V. Entella 44

Nota: In caso di arrivo in parità valgono gli scontri diretti. Tra Spal e Spezia sono in vantaggio i liguri, mentre tra Spal e Reggiana prevalgono i biancazzurri.

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