IL MISTER LANCIA IL RICHIAMO ALL’ORGOGLIO SPALLINO: DOMENICA AL MAZZA BISOGNA ESSERCI TUTTI

Siamo ormai alla vigilia di Spal-Pistoiese e il clima che si respira attorno alla partita di domenica è quello che profuma di grande occasione per la compagine biancazzurra di mister Sassarini. L’allenatore, come ogni venerdì, analizza con noi il momento della squadra.

Mister, partiamo dalla vittoria di domenica scorsa a Castenaso. L’impronta offensiva, che tradizionalmente hanno le tue squadre, comincia a vedersi con chiarezza.
“Sì, ma a dire il vero la mentalità offensiva e travolgente della squadra l’ho vista anche in altre partite o in spezzoni di esse, per esempio contro il Forcoli dove abbiamo dilagato e a tratti contro il Formigine e con la Massese. Domenica comunque non è andato bene solo l’attacco, ma tutta la squadra si è mossa in modo corretto e sono convinto che mantenendo questa mentalità collettiva possiamo toglierci diverse soddisfazioni”.

Com’è trascorsa questa settimana di lavoro?
“Il morale dopo la vittoria di San Lazzaro è cresciuto in maniera esponenziale, sappiamo tutti che è più facile lavorare con in corpo una buona dose di energia positiva. Per domenica credo non recupereremo Vinicio (Paris n.d.r.). Di contro sono sicuro che ci sarà Braiati, nonostante abbia ancora qualche piccolissimo problema”.

Capitan Marchini come sta?
“Un po’ alla volta la sua condizione fisica sta crescendo: d’altronde è un giocatore troppo importante per noi, se siamo a soli tre punti dalla vetta è anche perché nei primi mesi il capitano ci ha fatto guadagnare punti pesanti come in occasione della trasferta di Fidenza e lo devo ringraziare. È un giocatore che può fare la differenza anche a gara in corso e grazie alla sua duttilità può rendersi utile in diverse zone del campo”.

Domenica è la gara che può valere una stagione o pensi che sia una partita come un’altra?
“Io voglio pensare solamente ai tre punti, non mi interessa altro. So solamente che sarà una bellissima partita, in uno stadio fantastico, tra due squadre blasonate che meritano ben altre categorie. Ma non penso che una vittoria o una sconfitta abbia tutta questa importanza a livello di punti in classifica pensando a un traguardo finale, il campionato sarà ancora lunghissimo. Certo, vincere aiuterebbe ulteriormente l’ambiente a caricarsi per il rush finale dell’anno 2012”.

Quali sono a tuo parere i punti deboli e i punti di forza della Pistoiese?
“La Pistoiese è una grande squadra, costruita per vincere. Hanno speso il doppio di noi quest’estate e i risultati si vedono. Hanno davvero pochi punti deboli, almeno palesemente non li hanno mostrati. I punti di forza sono evidentissimi, non prende mai gol: proveremo noi a invertire la tendenza”.

Mister Gabbanini, intervistato nei giorni scorsi, ha dichiarato che la gara si deciderà principalmente a centrocampo, concordi con la sua interpretazione tattica?
“Rispetto il suo pensiero ma non lo condivido assolutamente. Una partita di calcio si decide dentro tutto il perimetro di gioco, partendo dal portiere, passando per la difesa e il centrocampo, fino ad arrivare alla trequarti offensiva”.

Il mister degli arancioni ha anche detto che entrambe le squadre potrebbero avere paura di perdere la partita. Anche tu hai questo timore e di conseguenza pensi che ne possa uscire una gara chiusa e brutta da vedere?
“Io non ho nessuna paura, se vedessi anche solo uno dei miei giocatori intimorito e con la paura di perdere una partita, non lo manderei mai in campo. È un big-match, lo sappiamo tutti, ma la paura nel calcio è solo un nemico. Noi andremo in campo convinti, concentrati e spero con uno spirito che ci porti alla vittoria”.

Domenica il pubblico Paolo Mazza può essere il dodicesimo uomo in campo, ti aspetti l’affluenza delle grandi occasioni?
“È innegabile che se una persona si sente spallina dentro, domenica deve venire al Paolo Mazza”.

LA PROBABILE FORMAZIONE

SPAL (4411): Gallo; Cintoi, Calistri, Nodari, Rosati; Laurenti, Massaccesi, Marcolini, Shqypi; Marongiu; Rocchi. A disp.: Canalicchio, Fiorini, Nako, Orlando, Marchini, Sartori, Piras, Zanellato.

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