Calciomercato: Cubillos dalla terra di Radamel Falcao, Valderrama, Asprilla e Higuita, il possibile nuovo attaccante della Spal

Dicembre è alle porte e con esso la riapertura delle liste per quel che riguarda i calciatori dilettanti. Fioccano dunque le indiscrezioni di mercato per le squadre impegnate in Serie D, Spal compresa. Mentre per i giocatori tesserati da club professionistici il mercato riaprirà il 1° dicembre, per i colleghi dalla D in giù fervono trattative, contatti e sondaggi. Un mese di lavoro in più che può far pendere le scelte di società in cerca di rinforzi da inserire al più presto nel disegno tattico verso un giocatore di “categoria” rispetto ad uno di “categoria superiore”.

Detto già nei giorni precedenti degli under ’94, entrambi difensori, Viali e Catalano, già in prova con il gruppo di Sassarini e probabilmente vicini al tesseramento (per Catalano però occorrerà aspettare il 1° gennaio, perché di proprietà del Cesena), alla Spal sono stati accostati diversi nomi. Dal difensore centrale rumeno Mirzau, altro ’94 già provato da Sassarini a Maestri, centrocampista del 1993, ex Berretti della Spal reduce da un’esperienza poco fortunata col Delta Porto Tolle e candidatosi come vice-Massaccesi passando per Jean Philippe Mendy, l’attaccante franco-senegalese che ha chiesto alla società di potersi allenare in gruppo per riprendersi dall’infortunio che l’ha tagliato fuori per gran parte della stagione appena trascorsa. Mendy piace a Sassarini, ma alla Spal per fare il salto di qualità in avanti serve una punta già pronta, possibilmente abituata alla categoria, per evitare di ritrovarsi con la coperta corta in caso di ricadute dell’attaccante Rocchi.

I tasselli che mancano a questa squadra li ha elencati Sassarini nelle settimane precedenti: un paio di ’94 forse tre in difesa (tra esterni bassi e un centrale) per avere alternative importanti anche in fase difensiva (nel miglior reparto fin qui dei biancazzurri), un centrocampista under in mezzo al campo come vice-Massaccesi e un attaccante esperto da affiancare a Rocchi o come suo sostituto in caso di nuovi problemi fisici.

Eliminate le voci di fantamercato che volevano un ritorno al centro di via Copparo di Giacomo “Cippo” Cipriani, tornato nei ranghi e al gol con la maglia del Benevento, anche il direttore Ranzani ha confermato l’interessamento per una punta straniera abituata a far gol in serie D. Dunque, scartate le ipotesi che portavano ai vari: Giovanni Foderaro (’84), centravanti, scuola Verona che trova poco spazio al Matera, Stefano Gammaidoni (’85) attaccante della Pianese, uno tra i vari Mazzeo, Del Sorbo e Manzo attaccanti del sovraffollato reparto offensivo dei nerazzurri del Gladiator unica squadra imbattuta dalla A alla D e Alessandro Belleri (’85) bomber del Real Vicenza che sta trascinando a suon di gol. Hanno trovato, invece, conferme le indiscrezioni riguardante un altro attaccante dei vicentini: il colombiano Diego Villegas Cubillos, classe ’85, arrivato in Italia nel Siena stagione 2003-04 e alla corte di Sassarini alla Pianese e all’Unione Venezia. Cubillos è una seconda punta di categoria, dove chiude spesso in doppia cifra. Al Real Vicenza è stato spalla di Belleri, ma con l’arrivo dell’ex Chievo e Pisa Gasparetto gli spazi potrebbero restringersi. In più il colombiano oltre al mister conosce già Marcolini e Rosati e potrebbe integrarsi nel gruppo più rapidamente. Dopo l’addio di Pignatta, un altro sudamericano per l’attacco biancazzurro?

In mezzo al campo la Spal, perso Mazzoli, cerca un giovane centrocampista già strutturato per la categoria. E dopo la convocazione di Massaccesi nella Rappresentativa di D di Magrini, trovare un sostituto all’ex Novara diventa una priorità, perché nel caso fosse convocato per il torneo di Viareggio, il metronomo spallino lascerebbe un vuoto per alcune gare in un reparto che non ha tante alternative in fatto di under. Detto di Maestri in prova, l’obiettivo principale resta Mattia Brondi, ’94, che ha lasciato Rosignano dopo la crisi finanziaria che ha colpito la società livornese. Sull’ex Sporting Pisa però c’è tanta concorrenza: il Matera in D e il Carpi nei Pro sono solo alcune delle squadre interessate al regista. Il fatto che sia nel giro della Rappresentativa anche lui, escluderebbe un interessamento per Giacomo Ridolfi, il trequartista “rosso”, della Vis Pesaro. Centrocampisti under di possibile interesse sono: Braccalenti (’94) della Sacilese, Stolzi (’94) e Truccolo (’93) della Pianese, Chiani (’93) e Valleriani (’94), quest’ultimo può giocare sia esterno alto che sulla linea dei difensori, dello Sporting Terni. Oltre all’arrivo di un under, attenzione alle quotazioni di Matteo Serrotti (’86) anima della mediana della Virtus Pavullese modello Barcellona che ha impressionato Ranzani nella gara del Mazza.

Nel reparto arretrato abbiamo già parlato di Mirzau, Viali e Catalano. Occhio però alla coppia di gemelli Dominici (’94), Giovanni ed Eugenio, esterni di fascia indifferentemente alta o bassa, destra o sinistra, nel giro della Rappresentativa di Magrini e anche loro prodotti della Vis Pesaro, già con un campionato vissuti da protagonisti con la maglia biancorossa. Come rincalzo alla coppia centrale monstre Nodari-Calistri si segnala Marco Curti (’94) della V. Spoleto.

A fronte di tre-quattro innesti, ci dovrebbero essere altrettante partenze. Rischierebbero al momento i giocatori che hanno avuto meno possibilità di mettersi in mostra. Via Pignatta e Mazzoli per gli infortuni, potrebbe essere lontano da Ferrara il futuro di Albini, Piraccini fin qui in ombra e sacrificato per via dell’ingaggio e dalla crescita di Sartori e della versatilità di Piras, potrebbe essere a sorpresa un giocatore esperto come Paris, visto anche il disegno di optare per Marchini e Laurenti sulle corsie laterali.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0