Il freddo pungente del giovedì pomeriggio ferrarese non ha certo spaventato la Spal, che come al solito si è messa al lavoro per preparare al meglio la sfida di domenica contro l’Atletico Bp Pro Piacenza: Sassarini ha recuperato Massaccesi, di ritorno dalla bella esperienza con la rappresentativa di categoria. Il centrocampista è apparso in buone condizioni e dovrebbe essere regolarmente al suo posto nell’undici titolare. La seduta di oggi, terminata poco prima delle 17, sembra suggerire un unico ballottaggio per quanto riguarda la formazione anti-Piacenza, quello tra Matteo Marcolini ed Edoardo Braiati. Per il resto è difficile pensare ad altri cambiamenti vista soprattutto la recente serie positiva e la buona condizione fisica dei giocatori più utilizzati. Unici assenti di giornata Cucurnia e Marchini. Ad assistere all’allenamento, nonostante la temperatura polare, c’erano sia il presidente Ranzani, sia il patron Benasciutti, oltre a qualche coraggioso anziano habitué della tribunetta laterale.

L’argomento del giorno, fuori dal rettangolo verde, è rappresentato senz’altro dalle voci su un possibile interessamento di soggetti esterni nei confronti della Spal. Un tema su cui Benasciutti ha voluto intervenire in termini molto chiari: “Sto facendo il possibile per far sì che la Spal rimanga in mani ferraresi e non vedo perché dovremmo cedere la società. Ieri abbiamo avuto questo incontro perché ci sembrava giusto stare a sentire le idee di questi imprenditori. Però in ballo c’è nulla, vedremo più avanti se il discorso potrà andare avanti o meno. Per adesso credo sia solo una distrazione non necessaria: la squadra va bene e la società si sta rafforzando grazie all’ottimo lavoro del Consorzio. Insomma, le cose funzionano: concentriamoci sul campo e sull’importantissima partita di domenica”.
Nel corso del pomeriggio anche il presidente del Consorzio La Spal nel Cuore, Matteo Mazzoni, ha voluto intervenire con una nota ufficiale: “La Spal è ferrarese e lo sarà sempre di più. Fa piacere l’eventuale interessamento di imprenditori di altre realtà alla squadra biancazzurra, ma la società oggi è solida, legata al territorio e sostenuta da imprenditori, professionisti e tifosi ferraresi, un legame che sarà sempre più stretto. La Spal di oggi è una azienda sana e solida, la città ha capito l’impegno di Benasciutti e Ranzani e li sostiene. Anzi proprio in questi giorni stiamo lavorando a nuovi progetti che coinvolgeranno i professionisti ferraresi e tutti i tifosi in un vero e proprio azionariato popolare. La Spal è Ferrara e Ferrara è la Spal”. Tuttavia uno spiraglio per gli eventuali interlocutori viene lasciato dallo stesso Mazzoni: “Comunque sia la società sia il Consorzio sono aperti a ogni proposta e interessati a valutare ogni progetto che possa contribuire a rendere più forte e sempre più competitiva la squadra. Siamo al lavoro da mesi e disponibili per ogni contatto, come la stessa Amministrazione Comunale che si è impegnata con successo per il rilancio dei colori biancazzurri. Chi fosse interessato può contattarci, ma servono progetti concreti e interessanti, per il successo della squadra e per tutta la città”.