Le dimissioni dell’allenatore del Fidenza Gianluca Baratta hanno scoperchiato una situazione già nota ai giocatori della squadra borghigiana. Come confermano fonti interne allo spogliatoio già alla riapertura delle liste un paio di settimane fa la società era stata chiara con i propri tesserati annunciando le difficoltà economiche per la mancata conferma del sostegno di sponsor importanti e il conseguente ridimensionamento sul piano tecnico. Chiesto in via iniziale un sacrificio a tre-quattro elementi importanti della rosa bianconera al quale si è opposta l’intera rosa, la società di patron Chiesa si è mostrata disponibile a mettere sul mercato tutti gli elementi a disposizione. Una situazione che somiglia a quella di Rosignano. Dopo due settimane di lavoro dove si è provato a tenere insieme spogliatoio e a rimediare al piano economico iniziale, è incominciato l’esodo. Si è dimesso mister Baratta sostuito da Paraluppi, al posto del Ds Orsi come nuovo coordinatore generale è stato scelto Marco Giovati. Il primo giocatore ad accasarsi è stato il secondo portiere Pini (1993) ingaggiato dall‘Atletico Pro BP Piacenza che lo aveva cercato anche in estate dopo l’esperienza al Colorno. Due pezzi da novanta della formazione bianconera sono in Liguria. Con il Bogliasco (Serie D, gir. A) ha già firmato l’ex spallino Filippo Savi, mentre è in via di definizione l’ingaggio, con i liguri del presidente Perpignano, del centravanti Pasquale Iadaresta ex Siena già sette gol con i bianconeri. L’attaccante campano proverà a salvare il Bogliasco in tandem con Enock Barwuah, attaccante 1993, fratello di Mario Balotelli. Il Lentigione (Eccellenza Emilia-R.) in pressing sul centrocampista Urbano (1987). Con la valigia pronta due under bianconeri molto apprezzati il portiere classe 1995 Medioli e il difensore centrale Pessagno classe 1993, anche lui nel giro della Rappresentativa di Serie D di Magrini insieme allo spallino Massaccesi.