A margine dell’udienza fallimentare riguardante la vecchia Spal 1907 si è tornati, un po’ a sorpresa, a parlare delle prospettive della nuova Spal e più precisamente delle trattative che coinvolgono la cordata romana con ambasciatore Vincent Candela e l’attuale proprietà biancazzurra. A riaccendere la scintilla è l’avvocato Luca Tieghi, legale di Asics per quanto riguarda il fallimento della 1907 e sponda ferrarese degli anonimi soggetti interessati a rilevare l’attuale Spal.
A dispetto di quanto emerso negli ultimi tempi Tieghi ha lasciato intendere che i contatti tra i suoi assistiti e Roberto Benasciutti potrebbero riprendere presto: “La porta non è del tutto chiusa e credo si possa tornare a sedersi attorno a un tavolo per valutare ulteriormente la proposta già formulata. Partendo dal presupposto che Benasciutti e il Consorzio devono assolutamente rappresentare due pilastri per questa operazione e continuare a svolgere un ruolo determinante”. Incalzato sull’identità dei possibili compratori l’avvocato non ha voluto sbilanciarsi: “Per il momento vige una certa riservatezza e credetemi che in casi del genere non è nulla di anomalo. So che l’opinione pubblica si è un po’ spaventata pensando potessi esserci un qualunque coinvolgimento di Butelli o Santarelli, ma garantisco che non è assolutamente così. Si tratta piuttosto di persone serie, con delle risorse importanti e un progetto preciso che può far fare il salto di qualità alla Spal grazie all’inserimento di professionisti di altissimo livello”. Ora resta da vedere se l’attuale patron spallino si dimostrerà interessato o meno a un ipotetico rilancio.