Per la serie “Non è mai troppo tardi” la Figc ha reso noto oggi che le indagini su una serie di partite del campionato di Lega Pro risalenti alla stagione 2008-2009 sono state archiviate. Sugli incontri in oggetto pesava il sospetto di condizionamenti legati al mondo delle scommesse. Tra queste anche una partita della Spal 1907 giocata addirittura il 23 novembre 2008 contro il Legnano e finita 3-0 con i gol di Bracaletti e di Rachid Arma (doppietta). Ecco il testo del comunicato diffuso dalla Federazione:
Il Procuratore Federale vicario ed il Procuratore Federale, valutati gli atti di indagine espletati, hanno archiviato, poiché non sono emersi fatti di rilievo disciplinare all’esito dell’attività inquirente, il procedimento relativo agli accertamenti in ordine alle gare di Lega Pro Ternana – Paganese del 23.11.2008, Legnano – Spal del 23.11.2008, Potenza – Virtus Lanciano del 25.01.2009, Melfi – Gela del 08.03.2009, Colligiana – Prato del 08.03.2009 Catanzaro – Monopoli del 08.03.2009 i cui risultati sarebbero stati predeterminati e conosciuti da vari scommettitori operanti su siti internet.
Se da un lato fa piacere sapere che in quella partita non ci furono accordi o altri movimenti sospetti, dall’altro fanno ridere i tempi: quattro anni e mezzo per archiviare un procedimento del genere la dicono lunga sui tempi della giustizia sportiva in Italia. In un mondo in cui si può scommettere in tempo reale sugli eventi sportivi e dove le informazioni viaggiano a velocità supersoniche preoccupa l’evidente elefantiasi dei procedimenti di indagine. I solerti responsabili della Procura avranno notificato questa novità anche all’ex presidente Butelli e all’ex dg Pozzi? E se sì, chissà se avranno scelto di farsi un’amara risata anche loro o abbiano cestinato con rabbia la missiva. Di certo c’è solo che l’eredità di quella società continua a propagarsi nel tempo tramite questi episodi dal sapore grottesco.