Appena rientrati dal giorno di riposo dopo il pareggio di Vignola, per la Spal è di nuovo vigilia di campionato. Domani, mercoledì 30 gennaio, al “Paolo Mazza” terzo tentativo per disputare l’incontro Spal-Mezzolara. Abbiamo incontrato mister Sassarini al termine della seduta d’allenamento al Centro di addestramento di Via Copparo.
Mister, il pareggio con il Formigine ha influito sul morale della squadra dopo le vittorie di Camaiore e Fidenza?
“No, non siamo demoralizzati. La squadra sta bene. E cercheremo subito di rifarci contro il Mezzolara, nella partita di domani”.
Con il Mezzolara e nella gara di domenica in casa con il Rosignano sono d’obbligo i sei punti. Anche perché domenica c’è Tuttocuoio-Atletico Piacenza.
“Noi dobbiamo guardare in casa nostra e non pensare agli altri. Dobbiamo fare bene gara dopo gara, poi alla classifica guarderemo più avanti”.
Domani recuperano anche Massese e Tuttocuoio. Due squadre che stanno benissimo.
“Sì stanno bene ma, ripeto, a noi non interessa. Capiterà anche a loro e all’Atletico Piacenza, così come è successo a noi, di fare due punti in cinque gare”.
Ritorniamo al pareggio con il Formigine. Siete a meno dieci dalla vetta. Ma c’è da considerare la gara in meno, lo scontro diretto e ancora una decina di gare da disputare. Distacco che potrebbe essere inferiore.
“I calcoli li faremo più avanti. Noi dobbiamo proseguire sui ritmi e sul gioco espresso nelle ultime gare”.
Spal devastante quando riesce a sbloccare la gara in avvio; in difficoltà, invece, quando non riesce a imporsi nella prima mezzora di gioco. Nonostante le occasioni gol avute col Formigine, l’atteggiamento poco remissivo dei verdeblu rispetto, magari, a Camaiore e Fidenza, vi ha creato non pochi problemi. A un certo punto sarebbe stato il caso di interpretare la gara in maniera diversa, magari con le stesse armi del Formigine?
“Ogni partita fa storia a sé. Noi abbiamo il nostro modo di giocare e la nostra identità, emersa soprattutto nelle ultime gare. E’ chiaro che su un campo del genere abbiamo avuto difficoltà a imporre le nostre caratteristiche. Quando ti ritrovi a costruire tanto, ma a non trovare spazi, si fa tutto più difficile. Poi, comunque, abbiamo creato le nostre occasioni da gol. Occorreva più cattiveria sotto porta”.
Spal-Mezzolara. Terzo tentativo. Si aspetta una squadra ormai fuori dai giochi d’alta classifica?
“Loro sono una buona squadra con giocatori importanti. Chi affronterà la Spal, che sia o meno a caccia di obiettivi importanti, scenderà in campo con la voglia di mettersi in mostra e togliersi magari qualche soddisfazione. Non mi aspetto una squadra che venga a fare la passerella, anzi, verranno per vincere”.
Ci saranno novità nell’undici titolare, magari con Cubillos e Piras dal primo minuto?
“Vedremo. Qualcosa cambio di sicuro, ma la formazione non la sanno nemmeno loro (rivolgendosi ai giocatori, ndr)”.
LA PROBABILE FORMAZIONE
SPAL (4411): Canalicchio; Rizzo, Nodari, Calistri, Fiorini; Marchini, Braiati, Marcolini, Piras; Cubillos; Marongiu. A disp.: Busato, Cintoi, Del Mastio, Shqypi, Laurenti, Sartori, Rocchi.