La Spal in questo week-end non ha giocato visti gli impegni della Rappresentativa Dilettanti alla Viareggio Cup e noi ci siamo divertiti a fare una bella radiografia al girone dei biancazzurri raccogliendo i risultati delle partite sin qui disputate. Abbiamo diviso il campionato in tre fasce sulla base della classifica alla fine del girone di andata: nel primo abbiamo sistemato le cosiddette ‘sette sorelle’, ovvero le forze principali del campionato; nel secondo le squadre che, a nostro giudizio, sono destinate a un campionato tranquillo le abbiamo messe a confronto nei match giocati contro le più forti; nell’ultimo, infine, quelle che lotteranno fino alla fine per la bagarre salvezza e sempre confrontate con le prime della classe.

IL CAMPIONATO DELLE SETTE SORELLE.
Atl. Bp Pro Piacenza, Lucchese, Massese, Mezzolara, Pistoiese, Spal e Tuttocuoio San Miniato a confronto.

Importante sì, ma non determinante né tantomeno fondamentale portare a casa l’intera posta dagli scontri diretti, almeno questo è quello che evocano i risultati: chi ne ha vinti di più è la Lucchese che però, a differenza della Spal, ne deve giocare altri tre lontano dal “Porta Elisa” sui sei previsti (già giocato e vinto quello di Budrio relativo al ritorno). La Pantera, però, è avversario pericolosissimo, benché lì a un punto appena dai ferraresi: se è vero che la squadra di Innocenti fatica tra le mura amiche (appena cinque i successi, peggio ha fatto solo il Mezzolara in piena crisi), è altrettanto vero che i rossoneri hanno vinto davanti al loro pubblico ben tre dei quattro scontri diretti della prima parte del torneo, senza mai perdere. Un messaggio fondamentale e ben chiaro agli avversari, un guanto di sfida che non può essere solo frutto del caso. Segna poco ma non ha mai giocato contro la Juniores di Riccione e Rosignano, tanto per dire; lontano da casa, inoltre, i toscani hanno messo ben sette sigilli (nessuno ha fatto meglio) e vantano, al pari della Spal, la miglior difesa del campionato. Pesano le cadute a Massa e Pistoia, ma gli arancioni paiono quasi del tutto tagliati fuori, a meno di un filotto vincente oltre che convincente nelle prossime settimane. C’è poi il calendario da non sottovalutare di Aliboni e compagni: paradossalmente, la Lucchese avrà tra il 24 febbraio e il 3 marzo le due gare chiave della stagione e proprio contro Spal e Massese, mentre Tuttocuoio, ma soprattutto Pistoiese e Atletico Piacenza (all’ultima di campionato) arriveranno a giochi virtualmente chiusi. Match complicati ma ben distribuiti, situazione da non sottovalutare: la Lucchese è partita a fari spenti ma c’è, ed è pronta alla zampata vincente, non ultimo lo dimostra il rinvio, chiesto e ottenuto, contro il pur non irresistibile Rosignano: si giocherà il 27 e non domenica 24, proprio perché il portiere titolare Casapieri è in Rappresentativa. Ci credono eccome. 

Il Tuttocuoio di Alvini, la vera rivelazione del torneo, è partito decisamente a fari spenti negli scontri diretti: otto punti conquistati in sei incontri, ma addirittura già sette nei primi tre match caldi di questo girone di ritorno, che fanno intendere un’inversione di rotta sostanziale dei neroverdi. Calendario: Lucchese alla quint’ultima, Spal addirittura alla terz’ultima, il 3 marzo quel che resta del Mezzolara ma con il vantaggio di aspettarle tutte nel fortino del ‘Leporaia’ (dieci vittorie, un pari e nessuna sconfitta sin qui); c’è chi è convinto che la panchina corta, alla fine, farà la differenza, anche se a noi resta la sensazione che, al pari della Lucchese, siano loro i favoriti per promozione diretta.
Detto della crisi che imperversa a Pistoia e Mezzolara che ha ormai tagliato fuori le squadre di Gabbanini e Luppi dal primo posto, la Massese, con le sue otto vittorie consecutive e una media di tre gol a partita negli ultimi due mesi, sta portando avanti un gran campionato a dispetto della sconfitta patita contro il Castelfranco: Biagini e Taddeucci sono uomini che non ha nessuno in categoria, Bartolomei e Milianti pure, Lombardi, davanti, conosce il fatto suo: Atletico Piacenza, Lucchese e Spal nei prossimi quarantacinque giorni diranno di che morte dovrà morire la squadra di Tazzioli che resterà, a prescindere, una realtà importante con la quale bisognerà fare i conti, soprattutto in eventuale chiave playoff. Ago della bilancia o fastidiosa mina vagante del campionato fa poca differenza: gli apuani, secondo noi, difficilmente arriveranno primi.

Della Spal parlano gli impietosi confronti diretti della prima parte del campionato che si vanno a sommare al mezzo passo falso ottenuto in casa nel recupero contro il Mezzolara: una vittoria, quattro pari e due sconfitte, sin qui, sono davvero troppo poco ed evidenziano limiti incontrovertibili dei biancazzurri nelle gare che contano. La domanda è, come sempre del resto, una sola: perché? Il campo sarà l’unico giudice e ci darà le risposte che vogliamo nelle prossime settimane. Monsieur Lapalisse direbbe: non c’è una punta che faccia gol, non c’è nemmeno il Biagini della Massese, il Chianese della Lucchese o il Cazzamalli del Piacenza della situazione a risolverti i problemi a gara in corso. Sassarini deve essere il più bravo di tutti a tirare fuori il meglio e, forse, anche qualcosa in più, da quello che ha e gestire il gruppo in maniera lineare e serena, senza ingolfare un motore che ha già speso tanto se guardiamo il punto di partenza. A proposito di Cazzamalli, qualcuno dirà, ma l’Atletico Piacenza? No, non ce lo siamo dimenticati. Semplicemente, secondo noi, la lunga fuga dell’undici di Franzini è quasi finita e non saranno loro gli avversari su cui fare la corsa. Per questo la Spal deve crederci. Fino alla fine, pur con tutte le incognite del caso, societarie e di campo.

GIRONE DI ANDATA:

Atletico Bp Pro Piacenza – Tuttocuoio San Miniato 1-0
Pistoiese 1921 – Atletico Bp Pro Piacenza 0-0
Atletico Bp Pro Piacenza – Massese 1919 1-1
Mezzolara – Atletico Bp Pro Piacenza 2-2
Atletico Bp Pro Piacenza – Spal 3-1
Lucchese 1905 – Atletico Bp Pro Piacenza 3-1
Tuttocuoio San Miniato – Massese 1919 1-0
Pistoiese 1921 – Tuttocuoio San Miniato 0-0
Mezzolara – Tuttocuoio San Miniato 3-5
Lucchese 1905 – Tuttocuoio San Miniato 1-0
Spal – Tuttocuoio San Miniato 0-0
Pistoiese 1921 – Massese 1919 1-0
Massese 1919 – Lucchese 1905 2-0
Massese 1919 – Spal 1-1
Mezzolara – Massese 1919 0-0
Lucchese 1905 – Mezzolara 0-0
Lucchese 1905 – Spal 1-0
Pistoiese 1921 – Lucchese 1905 1-0
Pistoiese 1921 – Mezzolara 1-2
Spal – Pistoiese 2-0
Mezzolara – Spal 0-0

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

312 (5-4) LUCCHESE 1905 p. 10
231 (8-7) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 9
222 (3-4) PISTOIESE 1921 p. 8
222 (6-5) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 8
141 (7-6) MEZZOLARA p. 7
132 (4-4) MASSESE 1919 p. 6
132 (4-5) SPAL p. 6

GIRONE DI RITORNO:

Spal – Mezzolara 1-1
Massese 1919 – Pistoiese 1921 3-1
Tuttocuoio San Miniato – Pistoiese 1921 3-2
Mezzolara – Lucchese 1905 2-3
Massese 1919 – Tuttocuoio San Miniato 1-1
Tuttocuoio San Miniato – Atletico Bp Pro Piacenza 2-1

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

432 (12-9) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 15
412 (8-6 ) LUCCHESE 1905 p. 13
242 (8-6) MASSESE 1919 p. 10
231 (8-7) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 9
224 (6-10) PISTOIESE 1921 p. 8
152 (10-10) MEZZOLARA p. 8
142 (5-6) SPAL p. 7

IL CAMPIONATO DELLE SETTE SORELLE A CONFRONTO CON LE SQUADRE DESTINATE A UN CAMPIONATO TRANQUILLO: Atl. Castenaso Van Goof, Fidenza, Formigine, Fortis Juventus e Virtus Castelfranco.

La Spal soffre le squadre di media classifica: è un fatto inconfutabile. E’ qui che la squadra di Sassarini, più ancora degli scontri diretti, ha fatto peggio delle concorrenti al primo posto: lasciare al Mazza la bellezza di cinque punti tra Fortis Juventus (nell’unica vera gara sbagliata dell’anno) e Castelfranco, concederne altri due al Formigine all’inizio del ritorno, sono un chiaro segnale di pericolo. O, diciamo così, di un’allergia fuori stagione e confermata a pieno titolo contro quelle squadre che giocano un calcio fisico e tutto puntato sulla corsa e sulla velocità, qualità che, oltre a sopperire a evidenti limiti tecnici, mettono in difficoltà soprattutto il centrocampo spallino.
Dieci punti conquistati sono pochi perché le altre ne hanno fatti di più: l’Atletico addirittura si è permesso il lusso di fare en plein vincendo tutti e cinque i match previsti e se pensiamo che sono sei le lunghezze di svantaggio dei biancazzurri dai rossoneri di Franzini si fa presto a capire cos’è che a Piacenza è andato meglio rispetto a Ferrara; senza contare che il ritorno è iniziato con la vittoria a San Lazzaro contro il Castenaso mentre la Spal, appunto, a parte travolgere il Fidenza che non è più quella squadra di inizio stagione, ha lasciato due punti nel pantano di Vignola.
La Massese ha seguito la stessa strada dei piacentini: cinque su cinque nel girone d’andata, pur trovando nel ritorno il salasso Castelfranco ad aspettarla dopo la roboante vittoria a Borgo San Lorenzo contro una Fortis in bambola ma, oggi, data in ripresa.
La Lucchese, dal canto suo, ha avuto vita non facile al ‘Porta Elisa’ contro Formigine e Fortis a gennaio, ma è andata a vincere a Fidenza, dove un girone prima aveva solo, si fa per dire, pareggiato. Andrà a San Lazzaro dopo Spal e Massese, a Castelfranco a due giornate dal termine con i modenesi già sicuri del loro destino.
Pistoiese e Mezzolara non hanno entusiasmato all’andata perdendo terreno importante contro queste squadre e le montagne russe sono ricominciate anche nell’anno nuovo. Il Tuttocuoio? Nelle prime diciassette giornate quattro vittorie e una sconfitta (a Fidenza) nell’unico match giocato lontano dal ‘Leporaia’ che nascondono un’insidia in questo ritorno: cosa farà la squadra di Alvini in trasferta dove viaggia a ritmi alti ma non certo entusiasmanti come in casa? Il campionato passa da qui: Castenaso, Fidenza, Formigine, Fortis Juventus e Virtus Castelfranco. Gli arbitri della promozione sembrano essere proprio loro.

GIRONE DI ANDATA:

Atletico Bp Pro Piacenza – Atletico Castenaso Van Goof 3-0*
Virtus Castelfranco – Atletico Bp Pro Piacenza 1-2
Fidenza – Atletico Bp Pro Piacenza 2-4
Atletico Bp Pro Piacenza – Formigine 1-0
Atletico Bp Pro Piacenza – Fortis Juventus 4-1

Tuttocuoio San Miniato – Virtus Castelfranco 2-0
Fidenza – Tuttocuoio San Miniato 2-0
Tuttocuoio San Miniato – Formigine 3-1
Tuttocuoio San Miniato – Fortis Juventus 1-0
Tuttocuoio San Miniato – Atletico Castenaso Van Goof 2-1

Massese 1919 – Fortis Juventus 2-1
Virtus Castelfranco – Massese 1919 1-2
Formigine – Massese 1919 0-3
Massese 1919 – Atletico Castenaso Van Goof 4-1
Massese 1919 – Fidenza 3-0

Formigine – Lucchese 1905 1-2
Fortis Juventus – Lucchese 1905 0-2
Lucchese 1905 – Fidenza 0-0
Lucchese 1905 – Atletico Castenaso Van Goof 1-1
Lucchese 1905 – Virtus Castelfranco 2-4

Virtus Castelfranco – Pistoiese 1905 0-3
Formigine – Pistoiese 1905 0-0
Fortis Juventus – Pistoiese 1905 4-3
Pistoiese 1905 – Fidenza 0-0
Atletico Castenaso Van Goof – Pistoiese 1905 1-2

Fidenza – Spal 0-1
Spal – Formigine 2-0
Spal – Fortis Juventus 1-3
Atletico Castenaso Van Goof – Spal 1-4
Spal – Virtus Castelfranco 2-2

Mezzolara – Atletico Castenaso Van Goof 3-0
Virtus Castelfranco – Mezzolara 1-3
Fidenza – Mezzolara 3-1
Fortis Juventus – Mezzolara 4-3
Mezzolara – Formigine 3-0

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

500 (14-4) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 15
500 (14-4) MASSESE 1919 p. 15
401 (8-4) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 12
320 (7-6) LUCCHESE 1905 p. 11
311 (10-6) SPAL p. 10
303 (13-8) MEZZOLARA p. 9
221 (8-5) PISTOIESE 1905 p. 8

GIRONE DI RITORNO:

Atletico Castenaso Van Goof – Atletico Bp Pro Piacenza 0-2
Pistoiese 1921 – Virtus Castelfranco 3-1
Lucchese 1905 – Formigine 0-0
Lucchese 1905 – Fortis Juventus 0-0
Fidenza – Lucchese 1905 0-2
Fortis Juventus – Massese 0-3
Massese 1919 – Virtus Castelfranco 1-2
Spal – Fidenza 3-0
Formigine – Spal 0-0
Atletico Castenaso Van Goof – Mezzolara 1-1**

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

600 (16-4) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 18
601 (18-6) MASSESE 1919 p. 18
440 (9-6) LUCCHESE 1905 p. 16
421 (13-6) SPAL p. 14
401 (8-4) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 12
321 (11-6) PISTOIESE 1905 p. 11 
313 (14-9) MEZZOLARA p. 10

** in attesa di omologazione

IL CAMPIONATO DELLE SETTE SORELLE A CONFRONTO CON LE SQUADRE IN LOTTA PER LA SALVEZZA: Bagnolese, Camaiore, Forcoli 1921 Valdera, Riccione Calcio 1929, Rosignano Sei Rose e Virtus Pavullese.

La Spal è l’unica delle sette sorelle a non aver mai perso contro le ultime sei del campionato: qui, la squadra di Sassarini, è un rullo compressore a fronte delle sei vittorie ottenute e due pareggi. Non molto credito hanno i confronti di inizio stagione contro il Riccione, lo stesso dicasi per chi ha avuto la fortuna di affrontare il Rosignano tra novembre e dicembre: naturalmente, la Spal, non è tra queste elette.
Ma non bisogna nemmeno puntare troppo a queste sfide: la Pistoiese ne ha fatto un sol boccone, nel girone di andata, delle malcapitate avversarie, eppure è ormai fuori dalla lotta per il primo posto dopo l’inatteso stop interno contro il Camaiore; stesso discorso vale per il Mezzolara dopo le sei reti subite a Riccione (e le dodici segnate nel girone d’andata).
Il Tuttocuoio fa il suo con ordine e perizia: ha sofferto in maniera inequivocabile la Pavullese (quattro punti su sei lasciati ai modenesi in stagione ne sono una testimonianza concreta) però ha addirittura conquistato un punto in più dei biancazzurri pur perdendo una partita nel primo giro di campionato: si chiama continuità, quello che serve per arrivare, probabilmente, in fondo. E la Lucchese? Ha perso in casa contro il Riccione nel suo momento peggiore quando ha pure pareggiato a Bagnolo in Piano ma poi ha sempre vinto e con il Forcoli, nel ritorno, ha ricominciato a segnare. E vincere. Con una difesa ermetica.
L’Atletico Piacenza: già tre delle ultime sei le ha affrontate a gennaio facendo sette punti e senza il suo giocatore più prolifico (Piccolo). Gli restano, sulla carta, le più deboli, ovvero Camaiore, Rosignano e Forcoli in una fase di stagione in cui, con ogni probabilità, si deciderà il campionato (tra fine marzo e aprile). Se tutto va secondo logica, è ipotizzabile che migliorino i tredici punti fatti nei sei scontri della prima parte del torneo. Chiudiamo con la Massese: la squadra di Tazzioli ha perso contro tre delle ultime sei e qui, con ogni probabilità, si è giocata un’ampia fetta del primo posto. Era un’altra Massese, era un altro campionato. Ma nove punti regalati così, soprattutto contro Forcoli e Bagnolese in casa, alla fine peseranno come macigni. Ha ricominciato andando a vendemmiare a Rosignano ma fino a metà marzo non avrà tregua: da Pasqua in poi calendario in discesa. Basterà? Probabilmente sì. Ma per i playoff.

GIRONE DI ANDATA:

Bagnolese – Atletico Bp Pro Piacenza 0-0 
Atletico Bp Pro Piacenza – Riccione Calcio 1929 7-0
Virtus Pavullese – Atletico Bp Pro Piacenza 2-1
Atletico Bp Pro Piacenza – Camaiore 5-3
Rosignano Sei Rose – Atletico Bp Pro Piacenza 1-2
Forcoli 1921 Valdera – Atletico Bp Pro Piacenza 1-2

Tuttocuoio San Miniato – Riccione Calcio 1929 3-0*
Virtus Pavullese – Tuttocuoio San Miniato 2-0
Tuttocuoio San Miniato – Camaiore 2-1
Rosignano Sei Rose – Tuttocuoio San Miniato 1-2
Tuttocuoio San Miniato – Forcoli 1921 Valdera 3-2
Bagnolese – Tuttocuoio San Miniato 0-3

Massese 1919 – Rosignano Sei Rose 3-1
Massese 1919 – Forcoli 1921 Valdera 0-1
Camaiore – Massese 1919 3-1
Massese 1919 – Bagnolese 0-1
Virtus Pavullese – Massese 1919 1-3
Riccione Calcio 1929 – Massese 1919 0-1

Forcoli 1921 Valdera – Lucchese 1905 1-2
Lucchese 1905 – Rosignano Sei Rose 4-0
Bagnolese – Lucchese 1905 0-0
Lucchese 1905 – Riccione Calcio 1929 1-2
Virtus Pavullese – Lucchese 1905 0-4
Camaiore – Lucchese 1905 1-2

Riccione Calcio 1929 – Pistoiese 1905 0-6
Camaiore – Pistoiese 1905 1-2
Forcoli 1921 Valdera – Pistoiese 1905 0-5
Pistoiese 1905 – Rosignano Sei Rose 4-0
Bagnolese – Pistoiese 1905 1-1
Pistoiese 1905 – Virtus Pavullese 3-1

Spal – Camaiore 1-1
Rosignano Sei Rose – Spal 0-2
Spal – Forcoli 1921 Valdera 4-0
Spal – Bagnolese 1-1
Spal – Virtus Pavullese 2-1
Riccione Calcio 1929 – Spal 1-2

Bagnolese – Mezzolara 1-3
Mezzolara – Riccione Calcio 1929 12-0
Virtus Pavullese – Mezzolara 1-3
Camaiore – Mezzolara 0-1 
Mezzolara – Forcoli 1921 Valdera 2-2
Rosignano Sei Rose – Mezzolara 0-0

* a tavolino

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

510 (21-3) PISTOIESE 1905 p. 16
501 (13-6) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 15
420 (21-3) MEZZOLARA p. 14
420 (12-5) SPAL p. 14
411 (17-7) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 13
411 (13-4) LUCCHESE 1905 p. 13
303 (8-7) MASSESE 1919 p. 9

GIRONE DI RITORNO:

Atletico Bp Pro Piacenza – Bagnolese 3-0
Riccione Calcio 1929 – Atletico Bp Pro Piacenza 0-0
Atletico Bp Pro Piacenza – Virtus Pavullese 2-1

Camaiore – Spal 0-5
Spal – Rosignano Sei Rose 2-0

Rosignano Sei Rose – Massese 1919 0-5

Pistoiese 1921 – Riccione Calcio 1929 1-1
Pistoiese 1921 – Camaiore 1-3

Lucchese 1905 – Forcoli 1921 Valdera 1-0

Riccione Calcio 1929 – Tuttocuoio San Miniato 2-3
Tuttocuoio San Miniato – Virtus Pavullese 2-2

Mezzolara – Bagnolese 2-2
Riccione Calcio 1929 – Mezzolara 6-1

La classifica con partite vinte, partite pareggiate, partite perse e i gol fatti e subiti tra parentesi.

620 (19-5) SPAL p. 20
621 (22-8) ATLETICO BP PRO PIACENZA p. 20
611 (18-10) TUTTOCUOIO SAN MINIATO p. 19
521 (23-7) PISTOIESE 1905 p. 17
511 (14-4) LUCCHESE 1905 p. 16
431 (24-11) MEZZOLARA p. 15
403 (13-7) MASSESE 1919 p. 12