La pausa di campionato è passata e archiviata, e in una giornata gelida la Spal riprende i lavori di allenamento. Domenica mattina infatti la Spal monterà sulla corriera e raggiungerà Borgo San Lorenzo per affrontare la Fortis Juventus, bestia nera che all’andata a battuto la Spal domicilio. Tutti riuniti nello spogliatoio i giocatori ascoltano il mister, che ha un lungo, lunghissimo discorso da fare prima di iniziare l’allenamento. Il contenuto è top secret, ma le facce all’uscita sono tese, concentrate. Tutti presenti oggi i giocatori, tranne Del Mastio, che sta curando la pubalgia, e Laurenti, che oggi ha lavorato in piscina per scongiurare l’aggravarsi di una leggera contrattura, ma che dovrebbe essere assolutamente arruolabile per domenica. Lavori acquatici che però poteva tranquillamente svolgere anche al Centro di via Copparo, vista la condizione dei campi lastricati da enormi pozzanghere che li hanno resi al limite della praticabilità. Ma i lavori non si possono certo fermare per questo. La truppa si dirige al campo tre, dove svolge la fase di riscaldamento, per poi tornare al campo uno, allestito a dovere per provare e riprovare schemi e movimenti. Il mister chiede a più riprese intensità, anche nelle singole esercitazioni, e ricorda che la piazza che si andrà ad affrontare è facile per niente. Istruzioni che Sassarini urla, in campo ma anche fuori, a chi assiste. Schemi e varianti sono assolutamente top secret. Infine si torna di nuovo al campo tre per la partitella. Inizia in questo modo la strada verso la partita contro la Fortis Juventus. Uno scontro che alla fine si giocherà, meteo permettendo. Così ha deciso la società, rifiutando la possibilità di rinviare il match offerta dalla lega alle squadre che hanno giocatori impegnati nella Viareggio Cup. “Meglio così – commenta mister Sassarini – è un dente che prima ci togliamo e meglio è. Sono contento che Massaccesi stia facendo questa bella esperienza. Sono anche andato a vederlo giocare, e si è comportato bene. Certo, questo suo impegno giova più a lui che a noi. E’ un elemento importante, e il fatto di non poterne disporre e di recuperarlo dopo un lavoro a ritmo così fitto certo non ci aiuta. Comunque noi andiamo avanti, e anche domenica faremo del nostro meglio. Nel girone d’andata la Fortis ha interrotto una nostra serie positiva. Oggi Siamo nella stessa identica situazione. Vedremo di non commettere lo stesso errore”.