Meno tre al traguardo. La Juniores spallina si concentra per le ultime tre sfide decisive per il campionato. I ragazzi del tecnico Massimo Albiero sono reduci dalla sconfitta con la Virtus Pavullese e domani cercheranno riscatto contro un altra Virtus quella di Castelfranco. Come di consueto Albiero ne ha parlato con noi.

Mister, è partito lo sprint finale per poter mantenere la vetta della classifica e domani si inizia con uno scontro diretto affrontando la Virtus Castelfranco. Che partita ti immagini?
“Penso che delle tre partite che ci mancano alla fine questa sia la più difficile e complicata. Temo questa sfida perché loro soprattutto in avanti sono davvero forti, lo dimostra il fatto che hanno il migliore attacco del campionato. Domani per noi sarà un bel banco di prova e speriamo di superarlo”.

Venite da una sconfitta patita nell’ultimo match. Ci si deve preoccupare?
“No, non credo. Dopo una lunga serie di risultati utili prima o poi doveva capitare di perdere una partita, diciamo che è capitato nel momento meno opportuno, ma i ragazzi hanno accusato stanchezza e poca brillantezza dovuta al fatto che numericamente siamo contati”.

Hai novità positive di formazione?
“No, sceglierò tra i soliti. Lodi e Buttini hanno avuto dei problemi in settimana, ma conterò anche su di loro. Siamo in tredici e ho dovuto convocare tre ragazzi degli Allievi del 1997. Pensavo che dalla prima squadra potesse prestarci Del Mastio dato che è squalificato, ma mi hanno detto che soffre di pubalgia e non può esserci”.

Hai rimproverato Genuario per essersi beccato tre giornate di squalifica?
“Certo sarebbe stato meglio poter contare anche su di lui, ma io non l’ho punito perché la punizione già gliel’hanno data con la squalifica. Però gli dico sempre che deve mettere la testa a posto. Ci sarà un motivo se dal Cesena in serie B è venuto da noi, io lo giudico dal lavoro svolto e devo dire che negli allenamenti non ha acquisito la cultura del lavoro come gli altri”.

La classifica è ancora tutto sommato corta, ma si può dire che la lotta si restringe solo alle prime tre della classe?
“Dipende dai risultati che ci saranno domani, ci saranno ben due scontri diretti (l’altro è Formigine-Porto Tolle) e quelli saranno decisivi per delineare la classifica. Domani sera avremmo un’idea molto più chiara su cosa potrà succedere”

A questo punto, a tre giornate dal termine, chi secondo te può vincere questo campionato?
“A dire il vero non lo so ancora, nel senso che non mi sono ancora fatto un idea su chi possa vincere. Comunque a mio avviso conteranno molto le prime squadre, se manderanno alcuni giocatori allora potranno cambiare gli equilibri”.

A proposito di prima squadra, ti aspetti di poter contare su qualche giocatore per le finali nazionali o per gli eventuali play off?
“È la società che decide, io mi sono sempre messo a disposizione delle loro scelte. Secondo me farebbe bene a un giocatore scendere in campo magari per un tempo al sabato e poi andare in panchina la domenica. Comunque aggiungo che penso che sia più giusto che se la giochino fino in fondo i miei ragazzi perché in fondo sono stati loro i protagonisti di questa stagione e si meritano di continuare”.

Un commento su Zitelli appena convocato dalla selezione di categoria per il Torneo delle Regioni.
“Lo merita, è un ragazzo che si impegna sempre e noi siamo tutti contenti per questa convocazione che è anche un premio per tutta la squadra, lui infatti l’ha condiviso coi compagni. Certo, c’è da dire che anche lui mi sarebbe servito in campo, ma sono contento per questa esperienza che farà”.

IL QUADRO DELLA SITUAZIONE

Girone D Juniores – 24^ giornata 

Bagnolese-Castenaso
Formigine-Delta Porto Tolle
Clodiense-Legnago
Cerea-Riccione [3-0 a tavolino]Mezzolara-San Paolo PD
Spal-V. Castelfranco
Este-V. Pavullese

CLASSIFICA: Spal, Delta Porto Tolle 45; San Paolo PD 43; V. Castelfranco, Formigine 41; Bagnolese 40; Legnago 37; Mezzolara 33; V. Pavullese 29; Este 25; Clodiense 22; Castenaso 21*; Cerea 20. *= una partita in meno

Nota: Il Riccione si è ritirato dopo quindici giornate, a tutte le sue avversarie sono stati attribuite vittorie a tavolino per gli incontri non disputati con la formazione romagnola.