LA S.P.A.L. NON SI FERMA PIU’: ECCO DI QUINZIO E MAGLIOCCHETTI. DI QUINZIO: FINALMENTE FERRARA!

E‘ una S.P.A.L. che non si ferma più: dall’Albinoleffe ecco Davide Di Quinzio, esterno offensivo classe 1989. Milanese di Paderno Dugnano, lo abbiamo raggiunto telefonicamente per le prime battute di rito alla vigilia della sua esperienza in biancazzurro.
“Sono molto contento – attacca il centrocampista lombardo – per me è una grande occasione che dovrò sfruttare al massimo. Quattro anni fa, quando ero alla Pro Sesto (con Bedin e Valtulina – ndr), il mio trasferimento alla S.P.A.L. sfumò davvero di un soffio, oggi invece posso dire con assoluta certezza di aver fatto la scelta che volevo e finalmente arrivo a Ferrara, in una piazza che ha voglia di calcio”.
Una carriera breve ma intensa quella dell’esterno scuola Inter, un curriculum di ben sei anni nelle squadre giovanili della società nerazzurra insieme all’ex spallino Marco Valtulina che dice di lui: “E’ un ragazzo straordinario sia fuori, sia dentro al campo. E’ dotato di una tecnica invidiabile, non aspettatevi un’ala pura, è un destro che gioca a sinistra nel 433 ma che può anche ricoprire la fascia opposta nel 442. Ha un gran cross, è un ragazzo che fa spogliatoio e sa far infiammare il pubblico, per la S.P.A.L. è un colpaccio sotto tutti i punti di vista”. Per Di Quinzio, dopo l’Inter, due anni di Pro Sesto e uno scudetto Berretti, prima di andare a Montichiari e vincere la stagione seguente il campionato di Seconda divisione con la maglia del Cuneo, con Ezio Rossi in panchina: “Ho giocato con Varricchio il primo anno in Piemonte, ci conosciamo abbastanza bene e sono sicuro che i meccanismi li ritroveremo senza alcun problema. Gol? Pochi, ma in compenso faccio molti assist. Ho giocato anche da trequartista nel 4312 ma preferisco giocare largo in fascia”. Peccato per quella retrocessione patita contro la Reggiana lo scorso giugno con la maglia piemontese: “Ci hanno fischiato di tutto contro anche se le colpe sono soprattutto nostre, avremmo dovuto salvarci prima”. E poi l’obiettivo stagionale, ma non solo: “La promozione in Prima Divisione, quello sicuramente ma è mia intenzione fermarmi a Ferrara a lungo. Spero siano anni bellissimi con questa maglia per toglierci tante soddisfazioni. Il direttore (Vagnati – ndr) mi ha spiegato che l’ambiente è caldo e i tifosi esigenti. La mia promessa è quella di fare di tutto per essere all’altezza della situazione”.

Ritroverà in maglia spallina Daniele Magliocchetti (18 gare in B e 4 in A tra le altre con le maglie di Cagliari, Triestina e Verona), difensore centrale classe 1986, scuola Roma, che la S.P.A.L. ha prelevato proprio dalla Reggiana in un’affare che porterà in granata un paio di giovani calciatori della Giacomense che fu, tra cui Bettati (per lui è un ritorno alla corte del presidente Barilli). Il ragazzo è alla sua prima esperienza sotto la terza serie nazionale. Ma non è finita qui: oltre alla conferma del terzino sinistro Fantoni, entro sera è previsto l’arrivo di un altro giocatore. E’ una S.P.A.L. da battaglia, una S.P.A.L. che già piace.

Attualmente LoSpallino.com raggiunge un pubblico che non è mai stato così vasto e di questo andiamo orgogliosi. Ma sfortunatamente la crescita del pubblico non va di pari passo con la raccolta pubblicitaria online. Questo ha inevitabilmente ripercussioni sulle piccole testate indipendenti come la nostra e non passa giorno senza la notizia della chiusura di realtà che operano nello stesso settore. Noi però siamo determinati a rimanere online e continuare a fornire un servizio apprezzato da tifosi e addetti ai lavori.

Convinti di potercela fare sempre e comunque con le nostre forze, non abbiamo mai chiesto un supporto alla nostra comunità di lettori, nè preso in considerazione di affidarci al modello delle sottoscrizioni o del paywall. Se per te l'informazione de LoSpallino.com ha un valore, ti chiediamo di prendere in considerazione un contributo (totalmente libero) per mantenere vitale la nostra testata e permetterle di crescere ulteriormente in termini di quantità e qualità della sua offerta editoriale.

0