La New Team del triplete riparte dai suoi punti fermi, per mister Baroni una stagione ricca di sfide intriganti

Jack Charlton, ex calciatore ed allenatore inglese diceva: “Il calcio è una cosa seria e le donne non hanno nulla a che vederci”. Magari potrebbe cambiare opinione se si trovasse ad avere a che fare con un gruppo di ragazze giovanissime e talentuose che negli ultimi anni è riuscito a collezionare vittorie meritate e innumerevoli soddisfazioni. Fiore all’occhiello del calcio in rosa ferrarese ed emiliano, la New Team di mister Baroni è la squadra che nel panorama calcistico della nostra città è riuscita a fare più progressi. In un periodo di crisi calcistica come quello attuale per Ferrara e provincia, a illuminare la situazione ci hanno pensato queste atlete ferraresi, che nella passata stagione sono state le protagoniste indiscusse di un’ annata da record, conquistando un triplete da storia. La squadra femminile estense l’ anno scorso ha dominato e stravinto il campionato di serie C approdando in B, e dopo aver fatto sua la Coppa Emilia, si è aggiudicata anche la Supercoppa. Tutto questo è frutto di un lavoro cominciato quattro anni fa e svolto magistralmente da Roberto Baroni, che ha puntato su giocatrici molto giovani alle quali ha trasmesso entusiasmo e passione per il suo sport, oltre ad averne curato l’ aspetto atletico e tecnico. Una sorta di Mourinho di casa nostra, se pensiamo allo storico triplete dell’ Inter del 2010.

Ovviamente è logico supporre che, oltre ad essere complicata da realizzare, una stagione così è anche assai difficile da ripetere. Dopotutto si tratta di serie B, calcio a livelli elevati e quindi tutto lascia presupporre che la salvezza sarà un’ impresa ardua, ma non per questo impossibile. Infatti la New Team può contare su tenacia, freschezza fisica e grande competitività e soprattutto sul talento e sulla disponibilità di tantissime giovani giocatrici, tra cui Vaccari, Pesci, Benea e la solita Ansaloni, che con la sua grinta è riuscita a trascinare il suo gruppo negli anni passati. La società comunque ha iniziato a pianificare la prossima stagione che vedrà una squadra ferrarese dopo un lustro giocare nelle massime serie. Dopo l’abolizione della serie A2, ora la New Team affronterà il campionato nazionale di serie B; dunque il calcio femminile si equiparerà al calcio maschile nella distribuzione delle categorie.

La preparazione è iniziata il 19 agosto nell’impianto di Reno Centese, che sarà la sede delle partite casalinghe nella da qui in avanti. Questo per far sì che la società possa riqualificare l’impianto di via Canapa; dal 23 agosto poi la squadra di Baroni si è trasferita a Pieve Pelago, dove vi rimarrà fino alla fine del mese. La prima partita ufficiale è fissata per il 9 settembre in Coppa Italia, invece per il primo incontro di campionato si dovrà aspettare la fine del mese, esattamente il 29. Baroni intende continuare il progetto della scorsa stagione con la medesima rosa e con i rientri definitivi anche se non esclude l’inserimento di un paio di atlete per rinforzare la già forte ma giovane squadra a disposizione. E ci riferiamo a Laura Dubbioso di Formignana, appena 17 anni, ma già un’ attaccante che dovrebbe assicurare alla squadra un buon numero di gol. Nelle ultime 3 stagioni ha giocato a Imola. In gruppo anche Martina Fiore, centrocampista di 23 anni di Pordenone, alta 1, 85 e con già una buona esperienza in questo campionato. Infine la società ha aggiunto negli ultimi giorni un altro tassello: si tratta della giovanissima Lisa Bianchi, classe 1999, centrocampista di carattere, proveniente dal Real Savoia (Jolanda di Ferrara) su cui Baroni punta molto per il futuro.

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