
La palla? Un lontano miraggio. Almeno fino a domani. Il Kaos mette pesi e carichi sulle gambe, c’è da prepararsi atleticamente all’inizio del campionato e alle tante tappe d’avvicinamento che scandiscono il mese di settembre. Perché giovedì a Pescara non sarà una passeggiata nel quadrangolare che vede anche la partecipazione di Martina Franca e Lazio, oltre, ovviamente, ai padroni di casa. Si nota subito impegno da parte di tutti e poco prima della fine dell’allenamento le maglie dei giocatori, da grigio chiaro, sono diventate nere di sudore. Kakà è fradicio, così come il nuovo acquisto Pedotti, nessuno si risparmia. Ed è proprio sull’ex Luparense che il mister, Leopoldo Capurso, si sofferma nella consueta chiacchierata informale: “Sono molto contento che sia arrivato. L’ho preso con un blitz notturno, stava già per salire sul pullman della Marca. Gli ho detto che avevo bisogno di lui e non c’ha pensato su due volte”. Si parla già di emergenza? Non proprio, ma le condizioni di Scandolara e Vinicius hanno costretto il tecnico del Kaos a rituffarsi nel mercato. Il capitano ha un ernia che non gli permette nemmeno di stare seduto, mentre il secondo è alle prese con una fastidiosa forma di mononucleosi non ben curata in passato, ma tra una quindicina di giorni dovrebbe tornare quantomeno ad allenarsi. In ogni caso, pur con l’organico ridotto all’osso, contro la Luparense, nel doppio confronto di sabato e domenica, sono arrivate solo ottime prestazioni: “Nell’1 a 1 di domenica meritavamo anche qualcosa di più. Abbiamo creato molto, stiamo crescendo”. Come sta crescendo anche l’interesse e la voglia della città di riempire gli spalti in vista della prima amichevole ferrarese, in programma sabato alle 16 al PalaBoschetto. Esatto, il PalaMIT2B non è ancora agibile al calcio a 5; i lavori stanno per essere ultimati, ma il Kaos non ha ancora potuto calpestare il parquet che dovrà cullare la squadra per tutta la stagione. Così, per il momento, gli allenamenti proseguono nella “succursale”, a ritmi intensi ma non esasperanti. C’è sempre tempo per sorridere e fare qualche battuta mentre c’è chi trova conforto in un bicchier d’acqua fresca o distrazione nelle scarpe che Caputo consegna a tutti, giocatori e staff. Domani ancora in palestra, finalmente palla e tattica, in attesa di giovedì, quando la squadra partirà in mattinata per Pescara.