
Riparte dal PalaGems di Roma la corsa del Kaos Futsal verso la prima vittoria in campionato. Contro la Lazio allenata da Daniele D’Orto, la squadra di Leopoldo Capurso cercherà di sbloccarsi per spazzare via i nuvoloni che in quest’inizio di stagione hanno deciso di fermarsi nel cielo sopra Ferrara forse un po’ troppo a lungo rispetto alle previsioni iniziali. Ma la sfida si prospetta ricca di insidie, come vuole, da copione, ogni battaglia che si rispetti. Pure i biancocelesti non stanno attraversando un buon momento, nonostante la rosa altamente competitiva assemblata in estate. La classifica parla chiaro: 1 punto per entrambe le formazioni. Che in un campionato lungo, dopo due sole giornate, non sarebbe neppure un bottino da buttare via. Ma in un torneo di sole diciotto partite, il margine di errore è basso perchè di tempo per recuperare, alla lunga, potrebbe non essercene abbastanza. Quindi tutti in macchina, cinture allacciate e volante ben stretto tra le mani: si parte in quinta.
Chi vince, si rimette in carreggiata. In casa Kaos, come non suggerisce il nome, l’aria è estremamente serena. La squadra lavora bene, l’intensità è sempre alta, così come l’impegno, ed è forse più un problema psicologico quello che al momento attanaglia Andrè e compagni. Far 3 punti a Roma è la miglior medicina per tornare a sorridere e guardare al futuro con maggior serenità. Ed anche per tranquillizzare patron Calzolari, che nei giorni scorsi, con tono fermo, ha ribadito il concetto: “Dobbiamo iniziare a fare punti”. Perchè il ruolo che il Kaos vuole ricoprire è quello da protagonista in questa Serie A estremamente equilibrata e, soprattutto, complicata.
Il punto conquistato a Pescara alla prima giornata, paradossalmente, ora non è più un buon risultato, se addizionato alla sconfitta di sei giorni fa maturata in casa contro la Luparense. In campo si è visto un Kaos dai due volti: bello, cinico e concreto in Abruzzo. Confusionario ed inconcludente al PalaMIT2B. A Roma caput mundi servirà unire qualità e quantità per uscire dal parquet soddisfatti e con la consapevolezza di aver dato un’importante scossone all’intera stagione. Calcio d’inizio alle ore 18,00 (diretta su RaiSport 1), ma Capurso non ha ancora sciolto tutte le riserve sui 12 effettivi da portarsi in panchina.
I dubbi sono legati ad alcuni infortuni che in settimana sono serviti solamente per aggiungere sfortuna alla sfortuna. Pereira si è ripreso dal guaio muscolare alla gamba, e pure Coco, dopo un martedì di esercizi aerobici, è tornato ad allenarsi senza problemi. Viiìnicius è quasi arruolabile, ma manca ancora di esplosività nelle giocate. Preoccupano le condizione di Jeffe, che nell’allenamento di giovedì si è fermato per via di uno strappo di entità ancora da valutare, e dello spagnolo Tuli, alle prese con un fastidioso mal di schiena, ma per quest’ultimo non dovrebbero esserci grossi problemi di recupero. Più delicato il discorso legato all’esperto difensore verdeoro, per il quale sarà il lettino del fisioterapista a dare l’ultimo responso.