Sguardo ravvicinato all’Enegan Firenze: ripescata di lusso con un roster di qualità

La Mobyt è attesa da una trasferta in un campo molto ostico, quello dell’Enegan Firenze. Già affrontata quest’anno in precampionato in occasione del Memorial Mazzoni di Cento, i biancazzurri ne sono usciti vincitori grazie a un tiro dai tre punti di Michele Ferri allo scadere dei tempi regolamentari. Partecipante, la passata stagione, al campionato di DNB (3° a fine stagione) ha disputato i playoff perdendo in finale contro l’Acmar Ravenna. Quest’anno, dopo il tentativo fallito di rilevare il titolo sportivo della Pallacanestro Firenze, la società si è ritrovata in Silver grazie ai ripescaggi.

MERCATO – Mercato estivo molto aggressivo per la società toscana che, di fatto, ha completato il roster in soli quindici giorni. Il primo vero colpo è stato l’ingaggio della coppia Simoncelli-Pazzi, asse play-centro che ha portato Castelletto (che quest’anno ha rinunciato all’iscrizione al campionato Silver) alla vittoria della Coppa Italia 2013 e al 5° posto in DNA. Poi ha messo a libro paga alcuni italiani di grandissimo valore come Conti e Castelli e due under di buonissime prospettive come Cucco e Severini. Il tutto è stato completato con l’arrivo di due americani, Swanston e Wood, entrambi grandissimi realizzatori, con già esperienze nelle leghe europee.

COACH – Il coach Michele Giordani (strana assonanza con un certo MJ), alla sua prima stagione a Firenze, è espertissimo di questa categoria. La sua carriera è iniziata nella nativa Fabriano, con la quale ha disputato innumerevoli stagioni tra DNA e DNB, inframmezzate da alcune esperienze lontano da casa, tra cui ricordiamo Fossombrone (DNB prima promozione in DNA nel 2007), Trento e un anno da vice allenatore in LegaDue a Latina.

IL ROSTER

4.Kyle Swanston (USA, 1986, ala piccola, 198 cm): nato in Florida, ha frequentato la James Madison University (Virginia) con la quale ha disputato la Division I del campionato NCAA. Coronata l’esperienza collegiale con una stagione strepitosa (11,5 punti e 3,5 rimbalzi con il 40% da tre punti), il giovane esterno, parte per la Finlandia dove chiude la stagione da miglior marcatore (21,3 punti). L’anno dopo emigra in Spagna dove gioca due stagioni ad altissimo livello, prima di intraprendere il lungo viaggio che lo porterà in Giappone, dove ha messo a disposizione il suo talento con la maglia dell’Anita Northern Happinets. Nella stagione precedente Kyle torna in Europa, precisamente in Ungheria, dove porta la sua squadra in semifinale playoff (stagione da 20,5 punti di media con 4,7 rimbalzi), venendo però sconfitta dall’Albacomp di Brandon Wood (suo attuale compagno). Come si può notare dalle cifre, è un giocatore in grado di fare malissimo alle difese dalla lunga distanza, senza disdegnare, grazie al suo atletismo spaventoso, la penetrazione in palleggio.

6.Marco Cucco (1994, playmaker, 188 cm): nato e cresciuto a Salerno, dopo un’esperienza nelle giovanili della Juve Caserta, passa alla Virtus Siena, con cui compie un salto di qualità e viene definitivamente impostato nel ruolo di playmaker. Campione d’Italia under 17 (2011) con Siena, la scorsa stagione ha fatto un ulteriore passo avanti, accumulando cifre importanti nelle venti partite disputate in DNB (7,5 punti di media). Quest’anno sarà una pedina importante nella compagine di coach Giordano, che lo potrà utilizzare come innesto importante dalla panchina per dare minuti di riposo a Simoncelli.

9.Cosimo Fontani (1989, ala piccola, 195 cm): fiorentino doc, ha fatto tutta la trafila del settore giovanile con la maglia della società gigliata, collezionando anche qualche presenza in A Dilettanti. Dal 2008/2009 inizia a fare esperienze lontano dalla sua città: prima a Cecina (DNB) poi a Ostuni (DNB), dove però non riesce a guadagnare minuti importanti, torna infine nella sua terra d’origine con la maglia dell’ABC Castelfiorentino, con la quale conquista il 4° posto in stagione regolare e la semifinale playoff. La stagione successiva conosce per la prima volta il suo attuale allenatore, in forza alla Spider Fabriano, e lì ottiene la salvezza in DNA. Tornato a Firenze nella passata stagione, ha contribuito in prima persona alla buonissima stagione dell’Affrico (9,1 punti e 3 rimbalzi)

11.Alexander Simoncelli (1986, playmaker, 188 cm): nato in provincia di Verona, ha mosso i suoi primi passi nel mondo della pallacanestro con la maglia dell’Assigeco Casalpusterlengo, con la quale ha giocato dal 2003 al 2011, diventando uno dei giocatori più importanti nelle rotazioni della squadra. Nell’estate 2011 decide di iniziare una nuova avventura in LegaDue con la maglia di Brindisi, ma viene ceduto a metà stagione, nella stessa categoria, a Piacenza. Nell’ultima annata sportiva è tornato a giocare in DNA, con la maglia di Castelletto Ticino, contribuendo all’ottima stagione della società piemontese (11,5 punti, 2,5 rimbalzi e 4,7 assist).

13.Marco Pazzi (1979, centro, 203 cm): nuovamente compagno di squadra di Simoncelli in questa stagione. Pazzi trascorre la prima parte della sua carriera nella sua regione d’origine, le Marche, con le casacche di Civitanova Marche, Senigallia e Osimo. Nel 2008/2009 passa di categoria, disputando il campionato di LegaDue con la maglia di Roseto, dove conferma di essere un lungo in grande ascesa. La stagione successiva arriva la chiamata di Perugia in DNA con la quale gioca due campionati consecutivi, raggiungendo, in entrambe le occasioni, i playoff. Dopo una comparsata in quel di Treviso, nella stagione 2012/2013 approda a Castelletto Ticino, dove disputa una stagione clamorosa (12,5 punti e 8,5 rimbalzi per gara) portando i suoi, insieme al sopraccitato Simoncelli, a un passo dai playoff, finendo 5° nel ranking di categoria. Lungo che può giocare anche da ala forte, Pazzi si è imposto negli anni come un giocatore di sicuro affidamento , nonché come personalità importante all’interno degli spogliatoi, dove sarà un ottimo esempio per gli under suoi compagni.

18.Luca Schiano (1992, ala grande, 198 cm): ala grande dal buon dinamismo, ha cominciato con la maglia della Don Bosco Livorno (under 17 e under 19), prima di compiere il grande passo e giocare la sua prima stagione da senior in DNC con Cecina. La scorsa stagione l’ha giocata in maglia Bottegone Basket sempre nel campionato DNC segnando 6,8 punti e 4,6 rimbalzi in 21 minuti di utilizzo medio. Va a completare il reparto lunghi della squadra , dove potrà contare su un grande esperto e maestro come Pazzi.

19.Giovanni Severini (1993, guardia, 193 cm): campione di’Italia under 15 e under 17 con le giovanili della Mens Sana Siena (con la quale ha esordito in Serie A nella stagione 2009/2010), si è distinto come uno fra i migliori esterni dell’annata ’93. La stagione precedente ha disputato la sua prima esperienza da professionista, giocando con la maglia della Pallacanestro Chieti in DNA contribuendo alla salvezza attraverso i playout.

20.Francesco Conti (1983, ala grande/centro, 206 cm): grande esperienza per il lungo bresciano che, dopo aver disputato le giovanili a Varese, ha viaggiato in lungo e in largo per l’Italia, militando in tutti i maggiori campionati. Dalla DNA prima a Castelletto Ticino con la quale ha conquistato due promozioni in LegaDue e una in Serie A, e poi alla PMS Torino (promozione in LegaDue Gold nell’ultima stagione), alla LegaDue dove ha giocato con le maglie di Sassari, Casale Monferrato e Novara. Nato e plasmato come ala grande molto atletica, negli anni ha imparato a dare una dimensione più interna al suo gioco. Capace di coprire bene il campo, è considerato un perfetto uomo squadra, sempre a disposizione delle esigenze dei compagni. Buon inizio di stagione per il lungo lombardo che ha messo a segno 8,5 punti di media e catturato 4 rimbalzi a partita.

32.Brandon Wood (USA, 1989, guardia, 188 cm): dopo un grande trascorso liceale, l’esterno proveniente dall’Indiana ha la possibilità di frequentare la Valparaiso University dove il suo innato istinto per il canestro emerge prepotentemente, prima di spostarsi per l’ultimo anno nella prestigiosa Michigan State University. La scorsa estate decide divinizzare la sua carriera da “pro”, approdando in Ungheria con la maglia dell’Albacomp, dove, da grande protagonista (18,6 punti, 3,4 rimbalzi e 2,8 assist), raggiunge le finali playoff vincendole contro l’ex squadra del suo attuale compagno Swanston. Viene anche eletto MVP del torneo. Guardia con un talento innato nel trovare il canestro, ha già mandato in visibilio parecchie volte il pubblico fiorentino realizzando, in queste prime 5 partite, una media di 23,8 punti (con un high stagionale di 35 segnati contro Recanati) e 6,8 rimbalzi.

34.Riccardo Castelli (1988, ala piccola/ala grande, 198 cm): proveniente dal Basket Recanati con la quale ha giocato l’ultima parte di stagione precedente, contribuendo alla salvezza della compagine marchigiana, ha passato gran parte della sua carriera con la maglia di Casalpusterlengo, dove ha conosciuto Alexander Simoncelli. Ha disputato diverse stagioni in DNA e una in LegaDue. E’ un’ala molto eclettica, capace di giostrarsi bene sia sul perimetro per aprire la difesa, sia sotto canestro in coppia con Marco Pazzi, come ha già dimostrato nelle prima battute di questa stagione (12,8 punti e 6 rimbalzi).

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