
La New Team torna a casa con una pesante sconfitta, 5 a 2, nello scontro salvezza contro il Venezia Nettuno Lido. Come anticipato mister Baroni lancia dal primo minuto la giovane Vannini che, al 30’p.t, ripaga la fiducia del mister e porta in vantaggio la sua squadra che chiude il primo tempo col parziale di 1 a 0.
“Il primo tempo lo abbiamo dominato noi, abbiamo giocato nella metà campo avversaria e siamo andate a riposo con un meritato pareggio – dice Sofia Maestri, centrocampista – ma il secondo tempo è stato tragico. Siamo entrate in campo con poca determinazione e con una concentrazione minima, cosa che in questa categoria non è possibile avere”.
Infatti, nei primi minuti del secondo tempo la squadra di Roberto Baroni arriva a subire addirittura due gol e in rapida successione anche se l’episodio chiave arriva qualche minuto più tardi: “Sul 2 a 1 per loro – continua Maestri – il nostro portiere Vaccari ha atterrato un’avversaria in area di rigore e questo ha causato rigore e conseguente espulsione del portiere stesso. Subìto il 3 a 1 la partita è degenerata ed è andata sempre peggio: io personalmente ho trovato grandissime difficoltà a giocare in un campo come quello del Venezia Lido, questa non vuole essere una giustificazione ma per fortuna non dobbiamo più giocarci per quest’anno!”.
Il prossimo incontro, che sarà il terzo scontro salvezza consecutivo, vedrà una New Team in grande difficoltà affrontare il fanalino di coda Foligno: oltre alle già note e pesanti assenze per infortunio si aggiungerà anche quella della squalificata Vaccari: “Le assenze fanno la differenza – dice Sofia un po’ amareggiata – affrontare queste sfide importanti in queste condizioni non è di sicuro una situazione che ci può favorire. Nonostante ciò non abbiamo la minima intenzione di abbatterci; cercheremo di stare unite e ce la metteremo tutta, ciò che forse ci manca sono esperienza e concentrazione che ogni tanto salta, ma cercheremo di lavorare al meglio questa settimana per prepararci al prossimo match”.