Dopo 2 settimane di solletichino veneto, ora si torna a fare veramente sul serio. Di punto in bianco – com’è giusto che sia visto che siamo in pieno periodo natalizio – la Winter Cup Peugeot sembra essere diventata un obiettivo più che onesto per il Kaos Futsal. Doveva essere una palestra di buone intenzioni, un laboratorio per provare nuove situazioni di gioco; doveva essere un banco di prova per chi ha avuto meno spazio fino a questo momento. Doveva, appunto, perchè questa domenica a San Martino di Lupari (fischio d’inizio alle ore 18, è la gara d’andata)) contro la fortissima e nuovissima Alter Ego Luparense di Fulvio Colini, la speranza è di vincere, non di sperimentare, e la squadra di Leopoldo Capurso partirà da Ferrara con il solo intento di tornarsene a casa con 3 punti fondamentali in tasca per chiudere in anticipo la corsa ai quarti di finale e magari anche alla testa di serie. Servirà l’impresa, però, perchè i lupacchiotti, dopo aver approfittato dello smantellamento della Marca per rifarsi il trucco, ora sono allo stesso livello di Asti nella corsa Scudetto e un buon percorso in Winter Cup sarebbe l’ideale per loro in vista del girone di ritorno, che inizierà – anche se per una sola giornata – l’11 gennaio, prima di fermarsi nuovamente per lasciare spazio agli Europei di Anversa.

Altra tappa veneta, quindi, dopo la scampagnata di domenica scorsa sul campo che la Marca ha chiesto in prestito ai vicini di Piombino Dese, ma oggi difficilmente ci sarà spazio per la goleada. Si gioca contro un avversario vero, verissimo, in carne e ossa, pronto a spazzare via tutto ciò che troverà sulla sua strada da qui alla fine della stagione, senza far differenza alcuna. Si tratta del secondo scontro stagionale tra Kaos e Luparense, e tutti sappiamo come finì il primo: 2 a 4 al PalaMIT2B per i padovani, letali e cinici nell’approfittare di alcune disattenzioni di troppo degli uomini di Capurso nella prima storica partita della società di Marco Calzolari nel principale palazzetto dello sport cittadino, ahinoi ancora a secco di successi. Ma è in trasferta che sono arrivate le prestazioni più consistenti da parte degli estensi, ancora imbattuti lontano da Ferrara, e non sarebbe male terminare il 2013 conservando questo ritmo da media inglese.

Entrando nel dettaglio, il Kaos varcherà il confine naturale segnato dal Po con intenti bellicosi, ma con un dubbio che si aggira nella mente del tecnico pugliese. Kakà giocherà o no? Il bomber di Serrana ha avuto qualche problema in settimana per un guaio ad una caviglia e rischiarlo per una partita sì importante, ma non decisiva ai fini della qualificazione, potrebbe essere una mossa non felice. Ma se le condizioni fisiche glielo permetteranno, sicuramente il pivot ex Bisceglie sarà della partita per aiutare la squadra a strappare una vittoria prestigiosa. Per il resto, tutti abili e arruolabili, e Capurso aspetta risposte positive da Jeffe, messo sul mercato a dicembre dalla società, ma rimasto a Ferrara per la gioia dei compagni e del tecnico. Sarà fondamentale riaverlo al top della condizione per l’esperienza e l’influenza che può avere sui compagni. Pali nelle mani di Laion, mentre si sta integrando al meglio il nuovo secondo portiere, You-Nouss Guennounna, per il quale l’allenatore ha avuto parole d’elogio: “E’ un ragazzo molto umile con tanta voglia di imparare. E’ la prima volta per lui in una realtà di Serie A e sta lavorando per farsi trovare pronto quando verrà chiamato in causa”. Non si sa se avrà un’opportunità già contro la Luparense, ma già esserci è un onore, figuriamoci tornare a casa con una vittoria, fondamentale per trascorrere un Natale sereno.