Settimana di grande euforia questa per gli amanti del futsal italiano: il 13 marzo prenderà il via la Coppa Italia, manifestazione prestigiosa del calcio da sala, nella quale le partecipanti si sfideranno in incontri ad eliminazione diretta tra giovedì e domenica, data della finalissima. Tutte le partite saranno disputate tra Pescara e Montesilvano, sedi della Final Eight nell’edizione di quest’anno. Per il Kaos Futsal si tratta dell’ esordio assoluto nella competizione e in città c’è tanta attesa e curiosità da parte dei tifosi per vedere come i “neri” affronteranno questo impegno da matricole. Dopo la gara di campionato di Martina Franca, terminata con un pareggio per 2 a 2 contro la LC Solito, la squadra di Capurso si è allenata a Bisceglie, patria del tecnico pugliese, e vecchia dimora di molti giocatori, tra cui Laion, Pereira, Pedotti, per poi raggiungere mercoledì Montesilvano. Nella giornata inaugurale della Final Eight, il Kaos giocherà per ultimo, alle 20 e 30, contro l’Acqua&Sapone nel più classico dei big match. I sorteggi effettuati a fine febbraio a Roma non sono stati molto clementi con la società del patron Calzolari: gli abruzzesi infatti, secondi in classifica con 24 punti e reduci da tre vittorie consecutive in campionato, erano una delle quattro teste di serie presenti nell’urna e potranno contare sul caloroso supporto del loro pubblico, giocando a pochi chilometri da casa. Sarà il secondo round da novembre a questa parte, e allora, durante il girone di andata di campionato, la sfida al PalaBoschetto terminò con un pareggio per 6 a 6. Forze equilibrate in campo, gruppi con grinta da vendere, allenatori di grande carisma. Insomma, tutto lascia intendere che la partita di giovedì sarà un vero e proprio spettacolo di calcio da sala. Abbiamo raggiunto telefonicamente Massimiliano Bellarte, giovane tecnico dell’Acqua&Sapone e grande amico di mister Capurso, per sapere le sue aspettative sul match contro il Kaos.
Mister finalmente siamo agli sgoccioli: giovedì inizierà la Coppa Italia e l’Acqua&Sapone se la dovrà vedere con il Kaos del suo amico e collega Leopoldo Capurso. Cosa si aspetta da questa gara?
“Penso che tra le quattro candidate che ci potevano capitare è stata sorteggiata la peggiore. Il Kaos è una squadra molto tosta da affrontare ed è sicuramente quella più in forma a questo punto della stagione, quella che sta crescendo di più. Rispetto ai mesi iniziali e a quando l’abbiamo incontrata in campionato nel girone di andata, ora la squadra di Capurso ha una marcia in più, nel senso che ha acquisito maggiore consapevolezza e continuità nei risultati e tutti i giocatori, anche gli ultimi arrivati, hanno assorbito lo spirito battagliero del mister. Sarà molto dura quindi. Speriamo che non portino anche a Pescara la stessa conduzione di gioco che stanno facendo vedere ultimamente in campionato, se no potremmo avere grosse difficoltà”.
Avete appunto già avuto l’occasione di misurarvi con i “neri” durante il girone di andata. Chi teme di più tra gli uomini di Capurso?
“Il loro è un roster di tutto rispetto, non temo nessun elemento in particolare. Penso che tra le mani mister Capurso abbia a disposizione un potenziale non indifferente, che può contare sull’esperienza di giocatori come Pereira e Pedotti, sulla capacità di Laion di essere decisivo su entrambi i fronti, sull’abilità di finalizzare il gioco di Kakà”.
Le partite della Coppa Italia si disputeranno tra Pescara e Montesilvano, quindi voi giocherete praticamente in casa. Pensa che il fattore campo possa essere un punto a vostro favore?
“Non ci sentiamo assolutamente avvantaggiati. E’ vero, il pubblico sarà il nostro solito, ma giocheremo in un palazzo diverso e il futsal è uno sport dove il tifo non è un fattore che influisce sulla gara. Tutto questo ci spingerà giovedì sera ad affrontare nel migliore dei modi la partita, dando il massimo per fare una bella figura agli occhi dei nostri sostenitori”.
Sicuramente non può non essere contento dei risultati ottenuti fino adesso dalla sua squadra. Siete secondi in classifica in campionato, poi siete in lizza anche per la Final Four di Winter Cup, oltre che tra i favoriti della Final Eight. A questo punto della stagione quali sono i vostri obiettivi?
“Sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto fino adesso. Siamo in corsa per tutti e tre i trofei e cercheremo di arrivare il più in alto possibile in tutte e tre le competizioni. Nonostante ciò, credo che il valore del lavoro svolto da un gruppo non si possa giudicare semplicemente in base ai premi vinti, un trofeo sarebbe sicuramente il coronamento di una stagione, dal mio punto di vista, eccellente”.