“Non ci accontentiamo”. Al termine dell’allenamento del giovedì sono queste le dichiarazioni di mister Leopoldo Capurso. Quasi una sintesi di quello che è lo spirito del Kaos Futsal, sintesi piuttosto significativa a questo punto della stagione: dopo la precoce eliminazione dalla Coppa Italia da parte dell’Acqua&Sapone, poi vincitrice del torneo, i “neri” sono tornati a Ferrara a testa alta, pronti a riprendere la marcia in campionato dai 5 risultati utili consecutivi e consapevoli ancora di più di potersela giocare ad armi pari contro qualsiasi avversario. Un’uscita di scena con carattere che, al di là del risultato, non può che essere vista positivamente dalla società ferrarese, e anche mister Capurso, conosciuto come inguaribile e incontentabile perfezionista, questa volta preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno: “Il Kaos ritorna a Ferrara dopo un’esperienza in Coppa Italia sicuramente proficua, sia per quanto riguarda la vittoria dell’Under 21, sia per la buona prova della prima squadra. Nonostante l’eliminazione abbiamo giocato abbastanza bene, mettendo in campo le certezze di un gruppo che ha dimostrato di aver le carte in regola per dire la sua in ogni partita. Alla fine sono sempre i piccoli dettagli a fare la differenza e così una decisione arbitrale, a mio parere superficiale, ha messo il punto a una partita che forse era più giusto risolvere ai rigori”.
Digerito il boccone amaro, ora il Kaos è con la testa già a sabato: “Ci stiamo ricaricando, questa settimana ci siamo allenati bene. Cerchiamo di archiviare il capitolo Final Eight e tornare a pieno regime in campionato, con tutta la concentrazione e la grinta necessarie. Siamo in una buona posizione, ma abbiamo ancora tanto da lavorare. Non vogliamo accontentarci, non ci basta. Il Kaos non fa di un terzo posto un obiettivo, questo lo posso ammettere senza modestia. Ormai mancano solo quattro partite al termine del campionato, più i play off, e questo è senza dubbio un periodo decisivo per la nostra squadra, sia per quanto riguarda questa stagione, sia per la prossima: è infatti il momento di prendere decisioni anche per l’anno prossimo, per continuare a plasmare un gruppo che deve migliorare e guardare in alto. Qui al Kaos non ci interessa mantenere uno ‘status quo’, bisogna tradurre sul campo le ambizioni di questa società, quindi continuare a crescere e puntare al massimo. Piano piano porteremo avanti il programma di questi tre anni insieme e cercheremo di trarne i frutti il prima possibile. La squadra va rinforzata per poter aspirare a traguardi più importanti. Per ora il nostro obiettivo è stato raggiunto, ovvero creare un’identità di gruppo sulle ceneri di una retrocessione. Siamo consapevoli delle nostre capacità e della nostra forza: abbiamo il rispetto dei nostri avversari, tutti ammettono che siamo una squadra rognosa da affrontare, ma l’anno prossimo dovremo ambire a qualcosa di più”.
Intanto occhi puntati sul match casalingo di sabato contro il Real Rieti. Capurso dovrà fare a meno di Vinicius, costretto ai box da una botta rimediata in Final Eight, ma per il resto l’infermeria è vuota. Forse sarà impossibile replicare l’esuberante performance dell’andata, quando al PalaMalfatti i “neri” abbatterono gli avversari con un pesantissimo 7 a 0 e si risollevarono dalla crisi di inizio campionato, ma Kakà e compagni sono pronti a far esultare il pubblico del PalaMit2B. Non bisognerà perdere la concentrazione, come ricorda il tecnico degli estensi: “Il Real Rieti è una squadra veloce, forte, tecnicamente importante. Sono cambiate alcune cose rispetto al 7 a 0 dell’andata: hanno chiamato Musti in panchina e a dicembre sono arrivati rinforzi importanti come Rescia, De Luca e Crema, ad aumentare il livello tecnico e la consapevolezza del team laziale. Porto per loro il massimo rispetto, essendo anche legato alla città come ex giocatore di calcio a 11. E’ una squadra ambiziosa, trainata da una società importante che vuole tornare a vincere. Vanno presi con le molle, dovremo stare attenti e dare il 100%”. Piccolo punto a favore del Kaos, se così si può dire, sarà l’assenza di Rogerio nel roster amaranto celeste. L’esperto pivot brasiliano, considerato la stella della squadra per i suoi tanti trofei vinti in giro per l’Italia, non sarà della partita per squalifica. Assenza pesante per Musti, ma questo aumenta l’imprevedibilità di Rieti, che per sopperire all’assenza del suo brasiliano dovrà inventarsi strategie alternative per cercare di scardinare la difesa del Kaos Futsal. Chi vince potrà aspirare ad accaparrarsi una delle 4 teste di serie in ottica play off. Calcio d’inizio sabato alle ore 18 al PalaMIT2B, il tutto davanti alle telecamere Rai, per la terza volta a Ferrara in questo campionato.