La Mobyt non delude i suoi tifosi e batte Ravenna nella quinta e ultima gara della serie dei quarti di finale di Adecco Silver. Partita equilibrata ed elettrica quella giocata in un PalaMIT2B caldissimo, risolta dai biancazzurri grazie a un quarto quarto di grandissimo spessore.
Palazzetto stracolmo per gara 5, sfida decisiva di una serie che ha visto sempre vincere la squadra in casa. L’atmosfera si scalda ancor prima della palla 2, quando le tifoserie, entrambe decisamente nutrite, si prendono a sfottò vicendevolmente. Le squadre provano entrambe ad aggredire la partita, preferendo le incursioni e le iniziative personali al tiro da fuori. Ravenna sfrutta meglio l’adrenalina dei primi minuti e firma un parziale iniziale di 7-2. Ferrara prima incassa, poi restituisce il colpo con Jennings (6 punti nel primo quarto, con il 100% dal campo) riportandosi in scia. La difesa estense non riesce però a diventare un fattore, concedendo soprattutto a Cicognani alcune comode conclusioni da sotto e subendo a rimbalzo, confermando la tendenza delle partite precedenti. Il primo quarto si conclude sul 13-16 e con la sensazione che il qualche meccanismo nel gioco di Ferrara non sia ben oliato.
La sensazione si fa più intensa nel secondo quarto, quando ad alcune distrazioni difensive si sommano delle imprecisioni nei passaggi e le difficoltà nella costruzione di buoni tiri. Quando poi Mays perde palla e commette un fallo antispotivo nel maldestro tentativo di recuperare palla causando il -7, coach Furlani è costretto a chiamare il timeout per provare a riorganizzare le idee. Anche sul versante falli Ferrara viene messa in difficoltà: dopo i primi 15 minuti di gioco sono ben 10 quelli fischiati ai nostri (3 dei quali a Spizzichini), mentre appena la metà ai romagnoli. I ripetuti viaggi in lunetta permettono a Ravenna di aumentare il vantaggio all’intervallo fino al +11.
Nel terzo quarto la musica cambia, Ferrara ritrova l’intensità divensiva che serve da volano per rilanciare la produzione offensiva. Grazie a due palle recuperate di fila Ferri e compagni rimontano fino a -7, suggellato dalla bella schiacciata di Amici. Lo stesso Amici però si rende protagonista in negativo pochi secondi dopo andando a forzare in attacco e causando una palla persa. Non contento, protesta con gli arbitri e si fa fischiare il tecnico. Ravenna riprende coraggio e allunga di nuovo fino al +13. Ferrara è brava però a non perdersi d’animo e con l’energia di Spizzichini, che segna da tre e recupera un importantissimo rimbalzo offensivo a 2” dalla sirena, rosicchia 6 punti prorio sul finire del quarto, fissando il punteggio sul 44-51.
Le speranze vengono riaccese definitivamente ad inizio quarto quarto, merito bella giocata inventata da Jennings e Spizzichini con il primo che in un solo movimento recupera palla e lancia il contropiede di Spizz, bravo a subire fallo e realizzare un’azione da tre punti. In appena due minuti Ravenna esaurisce il bonus e Cicognani, che aveva dato non pochi problemi nel pitturato, commette il suo quinto. Un ulteriore colpo lo dà Furlani, estraendo dal cilindro la zona. Inizialmente è bravo Rivali a non andare in confusione e segnare 5 punti alternando le letture offensive, ma alla lunga mette in difficoltà l’attacco romagnolo incapace di ritrovare il feeling con il canestro. A 4′ dalla conclusione Mays sale di colpi: strappa un rimbalzo difensivo dalle mani di Amoni, ben più alto di lui, per poi segna la tripla del sorpasso che fa esplodere di gioia il palazzetto. In queste fasi concitate si esaltano Amici (top scorer di Ferrara con 15 punti) e Mays che trascinano la squadra nella metà campo offensiva. Sollazzo, giocatore che dall’inizio della serie ha messo la Mobyt in grande difficoltà, tiene i suoi ad un solo possesso di margine e, a 30” dal termine, ha in mano la tripla del potenziale pareggio che si infrange però sul primo ferro. Il canestro della vittoria lo firma da 3 l’uomo in missione, Daniele Casadei, che torna decisivo dopo l’infortunio di novembre.
La corsa della Mobyt Ferrara prosegue: il team di coach Furlani si giocherà un posto in finale contro la Dinamica Mantova.
Mobyt Ferrara – Acmar Ravenna 73-67 (13-16, 13-21, 18-14, 29-16)
Mobyt Ferrara: Bottioni 0 (0/1), Spizzichini 13 (3/4, 1/3), Amici 15 (3/7, 2/5), Ferri 11 (2/2, 1/5), Casadei 8 (1/2, 2/3), Andreaus 2 (1/2, 0/1), Pipitone, Jennings 11 (4/7, 0/2), Mays 13 (2/4, 2/6) N.E.: Ghirelli Allenatore: Furlani.
Tiri Liberi: 17/21 – Rimbalzi: 30 22+8 (Jennings 8) – Assist: 13 (Mays 5) – Cinque Falli: Spizzichini
Acmar Ravenna: Amoni 6 (3/3, 0/4), Cicognani 9 (4/5), Rivali 13 (3/5, 1/2), Bedetti 4 (0/1), Foiera 4 (2/6, 0/2), Broglia 0 (0/1), Antony Singletary 17 (3/11, 1/4), Sollazzo 14 (2/8, 2/8) N.E.: Ricci, Locci Allenatore:Giordani.
Tiri Liberi: 21/25 – Rimbalzi: 31 18+13 (Antony Singletary 11) – Assist: 9 (Amoni, Rivali, Sollazzo 2) – Cinque Falli: Cicognani.