Tra Brazzolo e Sea vince la noia: un giusto pareggio non accontenta nessuno

TRATTORIA CONFINE BRAZZOLO-SEA OFFICINA FERRARA 0-0

TRATTORIA CONFINE BRAZZOLO (4-2-3-1): Pocaterra 7; Negri 6.5, Dalla Libera 6, Gregori 7 (Zanella 6), Chiapatti 6.5; Marzocchi 6.5, Bortolotti 6 (Boschetti 6); Meloni 7, Dal Moro 6, Mancinelli 6 (Crosara 6); Veronesi 6 (Favaro 6). A disp.: Grechi, Sostaro. All.: M. Cavazzini.

SEA OFFICINA FERRARA (3-1-4-2): Manzoli 6; Merighi 6, Merlanti 6 (Frignani 6), Boni 6.5; Marchi 6.5; Gio. Zucchini 6, Moretti 6, Gia. Zucchini 6.5 (Benini 6), Chetrusca 6.5 (Bui 6); Guglielmo 6 (Maccaferri 6), Marchetti 6. A disp.: Evangelisti, Liguori. All.: M. Maestri.

ARBITRO: Magnani di Ferrara.
AMMONITI: Boni (S), Merighi (S), Marzocchi (B) e Negri (B).
NOTE: giornata calda, umidità alle stelle. Campo in ottime condizioni. Angoli 7 a 2 per la Trattoria Confine Brazzolo. Spettatori 50 circa. Recupero: 0’ pt e 2’ st.

* Abbiamo deciso di assegnare a tutti i giocatori valutazioni dal 6 in su. Non importa la prestazione ma lo spirito messo in campo dai protagonisti in questa giornata di sport. Davvero un bravi a tutti.

IMG_8546FORMIGNANA (FE) – Finisce con il risultato di giusta parità il match valido per la quarta giornata di A1 del CSI tra Brazzolo e Sea in quel di Formignana. La classifica, alla fine, dirà che si tratta di due squadre ancora alla ricerca della propria dimensione in categoria e che, nelle prime tre partite del torneo, oltre a non essere ancora riuscite a vincere, sono le uniche del lotto a non aver segnato neppure un gol. Se i rossoblù di casa sapevano che l’inizio sarebbe stato tutto in salita – appena tre sono i giocatori rimasti dalla passata stagione – i gialloneri di capitan Marchetti partivano senza dubbio con maggiori aspettative in questo primo scorcio di stagione. Ma siamo solo all’inizio anche se il lavoro per entrambi gli allenatori non mancherà di certo nelle prossime settimane. Anche per una tranquilla salvezza occorrerà senza dubbio segnare qualche gol.

E’ ottobre inoltrato ma il sole scotta come fosse estate: si comincia con un momento di fair-play tra i due capitani: Mauro Meloni per il Brazzolo e Rocco Marchetti per il Sea si abbracciano prima del match a testimonianza dell’amicizia che unisce le due squadreIMG_8536, poi tocca ai ventidue venire calorosamente salutati all’entrata sul terreno di gioco da fumogeni e da una discreta cornice di appassionati che si lasciano trasportare dall’euforia del momento: è il calcio del sabato pomeriggio dove passione, divertimento e semplice voglia di stare insieme viene prima del risultato e della prestazione sul campo. E va davvero benissimo così: oggi a Formignana è andato in scena uno degli spot più belli per il calcio amatoriale. Emozioni a parte sul terreno di gioco. Per larghi tratti non pervenute.

Fa caldo e i protagonisti ne risentono. La partita però perde subito di appetibilità quando si ha la netta sensazione, già nei primi dieci minuti, che la paura di perdere prevalga sulla voglia di vincere. Il Brazzolo gioca meglio e fa girare di più la palla, il Sea appare intimidito ma comunque per nulla disposto a concedere grandi spazi, decidendo di puntare sul contropiede e sulle ripartenze. E su di un Marchetti pescato in fuorigioco quattro volte nei primi venticinque minuti.

I padroni di casa alzano la diga con Marzocchi – buona la sua prova – e Bortolotti in mediana ma è il capitano-presidente Meloni il vero uomo in più anche se mister Cavazzini può fregiarsi di poter contare anche su di un Gregori in vesti di autentico baluardo al centro della difesa e su di un Chiapatti molto abile sulla corsia mancina a creare scompiglio tra gli ospiti; la squadra di Maestri risponde con un inquadramento tattico molto particolare con Giovanni Zucchini e Chetrusca chiamati agli straordinari in un lavoro di raccordo continuo tra difesa e centrocampo, Marchi  play basso davanti alla difesa e Merighi in versione libero. Da quelle parti passeranno in pochi.

IMG_8608Il Brazzolo ci prova per tre volte dalla distanza nel primo tempo (al 14’, al 25’ e al 31’) e sempre con il generoso Dal Moro – in precarie condizioni fisiche – ma la mira fa difetto, mentre è lodevole il lavoro di sponda di Veronesi ben supportato da Marzocchi a rimorchio; il Sea Officine gioca molto sugli inserimenti sulla sinistra di Chetrusca che l’ottimo Giacomo Zucchini innesca ogni volta che ne ha l’occasione, ma la difesa rossoblù fa sempre buona guardia. La più bella azione del primo tempo va segnalata intorno al 20’: Marchetti supera con stile Dalla Libera e serve Guglielmo, ma capitan Meloni in scivolata lo anticipa all’ultimo. Sei minuti più tardi è ancora Sea ma questa volta è Gregori a essere determinante sul numero due giallonero mentre, a un minuto dal termine della prima frazione, è Marzocchi in scivolata a rischiare tantissimo in piena area di rigore su Guglielmo ma l’intervento in scivolata è tempisticamente perfetto. Nel mezzo il Brazzolo, a parte le cariche di alleggerimento di Dal Moro, si vede con un cross di Negri per Meloni ma Manzoli fasua la sfera in uscita.

IMG_8542La ripresa inizia con i padroni di casa a fare incetta di calci d’angolo sui quali però la difesa ospite è sempre molto attenta ma è al 19’ con l’appena entrato Maccaferri che la panchina del Sea si alza in piedi gridando al gol: serve un intervento collettivo della difesa del Brazzolo a sbrogliare in angolo una situazione che si stava facendo difficile, grazie anche alla perfetta scelta di tempo di Pocaterra in uscita a chiudere lo specchio della porta. Sono ancora i gialloneri a farsi vedere su punizione: per due volte Marchi trova la barriera a dirgli di no. La girandola di cambi fa da cornice al finale di partita ma non succede più nulla. E’ uno 0-0 che non accontenta nessuno tranne la classifica che si muove di un piccolo passettino per entrambe. E per ora va bene così.

 

I CONTRIBUTI DAGLI SPOGLIATOI.
Al termine della sfida abbiamo ascoltato le parole di Davide Marzocchi e Rocco Marchetti, scelti non a caso dalla nostra Redazione: amici e colleghi di lavoro nella vita di tutti i giorni, addirittura compagni di squadra qualche anno fa, si sono ritrovati contro per la prima volta nei settanta minuti di Formignana. Non poteva che finire 0-0.  Per gli sfottò canonici di rito se ne riparlerà, semmai, al ritorno.

IMG_8589Davide MARZOCCHI (centrocampista Trattoria Confine Brazzolo)
“Non era una partita facile, abbiamo provato a costruire più di loro ma ci è mancato quel pizzico di incisività negli ultimi metri. Potevamo senza dubbio osare qualcosa di più ma va bene cosi’. Un punticino alla volta, un passo per volta. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, abbiamo cambiato tantissimo rispetto a un anno fa e sapevamo che non sarebbe stato facile l’inizio”.

 

IMG_8587Rocco MARCHETTI (attaccante Sea Officina Ferrara)
“Due squadre che non hanno ancora fatto un gol in tre partite non è una cosa di cui andar fieri, soprattutto per chi, come me, gioca davanti. Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, forse le più nitide di tutta la partita, bravi loro a chiudersi. Noi dobbiamo migliorare tantissimo, anche per una tranquilla salvezza bisognerà metterla dentro la palla qualche volta in più. Obiettivi? Una bella doccia e poi andiamo a bere tutti quanti una birra”. Perché il calcio del sabato pomeriggio è soprattutto questo.

 

 

 

 

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