In settimana è terminata la Futsal Continetal Cup che ha visto la Nazionale Italiana classificarsi ai piedi del podio, quarta. Archiviata, dunque, la competizione intercontinentale in Kuwait, l’attenzione nel fine settimana sarà totalmente rivolta al campionato nostrano, arrivato ormai alla quinta giornata. Il Kaos Futsal di mister Leopoldo Capurso è chiamato a dare una risposta, sia a se stesso, per dimostrare che gli sforzi fatti dalla società in estate per allestire una rosa di tutto rispetto non sono stati vani, sia ai tifosi, che oramai da tre turni non possono esultare per una vittoria. Dello stesso avviso dimostra essere Giovani Pedotti: “Sono convinto che questo gruppo debba dare quel fantomatico qualcosa in più, necessario a concretizzare le occasioni che creiamo attraverso una mole di gioco notevole”.
Chi è dentro il mondo Kaos d’altronde non può negare che i neri esprimano un buon gioco; ma, alla luce degli scarsi risultati, il più delle volte ci si è appellati alla dea bendata, che certamente non è stata benevole con i ragazzi del tecnico pugliese. E’ risaputo però che, spesso, la fortuna aiuta gli audaci, come testimoniano le parole convinte del jolly estense: “Il punto a cui è arrivato il campionato è a dir poco delicato: non si possono può perdere per strada punti preziosi che, alla lunga, rischiano di minare seriamente la corsa ai play-off e alle final eight di Coppa Italia – e continua -. Per questo non si può continuamente giustificare il risultato negativo con la cattiva sorte, bensì dovremmo essere noi a fare in modo che il destino ci sorrida, cambiando mentalità”.
Il brasiliano si fa portavoce della situazione della squadra, testimoniando come in settimana si sia cercato di lavorare più sulla testa che sul fisico; l’ex Luparense spiega: ”La pausa per le nazionali probabilmente è arrivata al momento giusto, è servita per ricaricare le pile anche se dal punto di vista fisico stiamo più che bene”. E precisa: ”Mister Capurso ci sta facendo lavorare molto sul piano tattico per poter affrontare al meglio la prossima sfida contro Città di Sestu, ribadendo che, se applichiamo quello che durante la settimana si prepara diligentemente, non dobbiamo avere paura di nessuno: i nostri mezzi sono indiscutibili”.
Vedendo la rosa assemblata in estate, era logico farsi grandi aspettative sin da subito. Quando però non arrivano i risultati, in circostanze come queste è facile che scaturiscano malumori diffusi. Una situazione del genere di certo non aiuta i giocatori, i quali possono trovarsi a giocare in un ambiente saturo di pressioni; ma Gio Pedotti tiene il Kaos lontano da qualsiasi tipo di polemica e rassicura: ”Siamo tranquilli perché questa settimana abbiamo lavorato bene e siamo consapevoli che ognuno deve dare il 101% per dare la svolta necessaria ad invertire il trend negativo”. E poi conclude deciso: ”Le parole adesso stanno a zero, devono parlare i fatti, deve parlare il campo”.